Il presidente ha chiamato i calciatori spiegando che da oggi sarà più presente a Castel Volturno per seguire da vicino l’andamento della squadra

Antonio Conte ha detto no. Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha dovuto prendere atto di questo rifiuto del tecnico e cercare nuove soluzioni per la sua squadra. Niente cambio di guida dunque, resta Garcia, e allora bisogna rimettere in ordine le cose dall’interno. Così De Laurentiis ha deciso di rivolgere ai suoi calciatori, a quel consiglio dei saggi istituito proprio dal tecnico francese , lo ha fatto con una viideocall, scrive la Gazzetta dello Sport, in cui ha richiamato tutti alle proprie responsabilità e confermato la sua presenza costante al fianco del gruppo
“La prospettiva è cambiata, in una rivoluzione che sembra più tolemaica che copernicana. Perché passi in avanti o tantomeno sviluppi costruttivi, ad oggi, sono complessi da immaginare tra le mura di Castel Volturno. Chiamando a rapporto alcuni senatori dello spogliatoio, convocati in video, Aurelio De Laurentiis ha sovvertito l’ordine naturale e le classiche gerarchie. Ha fatto sentire la sua voce, ha comunicato che sarà più presente, ma soprattutto ha chiamato tutti a raccolta. La compattezza è imperativa, la convergenza degli obiettivi lo è altrettanto”
De Laurentiis si è rivolto ai calciatori facendo leva sul loro orgoglio, su quello scudetto che hanno sul petto e che devono onorare per ottenere da loro il massimo impegno e cercare di risollevare le prestazioni e i risultati del Napoli
“De Laurentiis ha indicato proprio lo scudetto sul petto, per suscitare il moto d’orgoglio di chi ha saputo conquistare il tricolore e ora invece pare smarrito, in un periodo così ondivago da far venire il mal di mare. Nessuno ha potuto contestare le osservazioni del presidente”