A Sky Sport: «In questo momento con la squadra che abbiamo, la qualità e la forza di Spalletti e del suo staff abbiamo intrapreso un percorso virtuoso».

Buffon ha commentato la grande novità della nazionale di calcio, la quale potrà giocare una parte della competizione Euro 2032 in casa in cinque stadi con il tricolore. Come ha detto ai microfoni di Sky, per l’ex portiere degli azzurri è un’occasione d’oro:
«Può e deve essere un’occasione affinché l’Europeo dia un impulso al mondo del calcio. Occasione da sfruttare a tutto tondo, mancano 9 anni e c’è la possibilità di poter pensare a qualcosa di virtuoso e che possa dare dei benefici nel tempo».
«È una bella soddisfazione. Ci siamo fatti trovare pronti con un lavoro davvero capillare e convincente».
Soprattutto, Buffon spera di poterci essere per provare a vincere in casa, un sogno che da giocatore azzurro non si è mai avverato:
«Penso che nel periodo in cui una competizione simile si gioca in un determinato paese credo che ci sia l’imprinting che tu dai ai ragazzi più giovani e spesso e volentieri tramite queste emozioni si avvicinano e non lasciano più il calcio. Uno dei rimpianti della mia carriera è il non aver giocato né un Europeo né un Mondiale in Italia».
Con Spalletti alla guida e i giocatori sempre più motivati e in cerca di vittoria, il cammino degli azzurri può essere solo che in salita:
«In questo momento con la squadra che abbiamo, la qualità e la forza del ct e del suo staff abbiamo intrapreso un percorso virtuoso, mi auguro, che potrà darci delle soddisfazioni nei prossimi 2-3 anni. Quel che arriverà dopo sarà frutto di ciò che semineremo».