ilNapolista

Maradona Jr insultato sui social: il Pompei dice no al cyberbullismo

Il figlio di Maradona, allenatore da giugno del Pompei è stato pesantemente insultato sotto un post del club che lo ha prontamente rimosso intervenendo con una compagnia social

Maradona Jr insultato sui social: il Pompei dice no al cyberbullismo
Roma 10/10/2016 - photocall 'Partita della Pace' / foto Insidefoto/Image nella foto: Diego Armando Maradona-Diego Armando Sinagra Maradona Jr ONLY ITALY

Diego Armando Maradona jr, da questa stagione è diventato allenatore e guida il Pompei, squadra di Eccellenza. Pompei è la città dove il figlio di Diego ha potuto realizzare il suo sogno di diventare allenatore e anche la città dove da un anno c’è una strada dedicata a Maradona, con tanto di murale realizzato dall’artista argentino Maxi Bagnasco.

Purtroppo però la sua esperienza si sta rivelando tutt’altro che serena. Sui social infatti sono spuntati insulti per Maradona jr. La madre Cristiana, che continua a proteggere il suo bambino anche adesso che è nonna, ha annunciato che il dossier con le offese è stato consegnato a un legale per le opportune azioni legali mentre il Pompei ha avviato una lodevole campagna contro il cyberbullismo, non soltanto a difesa del suo più celebre tesserato.

Il Pompei ha eliminato il post dov’erano presenti gli insulti rivolti al figlio dello storico campione del Napoli e poi ha spiegato: «Il post con gli screen degli insulti a mister Maradona l’abbiamo eliminato: ci siamo presi lo spazio necessario per lanciare un messaggio importante, il nostro obiettivo di sensibilizzare chi ci segue l’abbiamo raggiunto e non vogliamo che quella bruttezza resti a macchiare i nostri social. Noi siamo una squadra di calcio e in questo spazio celebriamo il calcio e ciò che genera: gioia, bellezza, emozioni, fratellanza, tutto ciò che cerchiamo di vivere pienamente ogni giorno e di trasmettere al nostro pubblico. Il messaggio però resta forte e chiaro: no al #cyberbullismo, no ad ogni forma di sopraffazione. Viva il calcio, viva lo sport, viva la passione, viva Pompei, viva Maradona». 

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata