ilNapolista

Lotito: «Dopo la Juventus siamo quelli che hanno vinto più di tutti»

A Radio Serie A: «Un club italiano offrì più di cento milioni per Milinkovic Savic. Abbiamo speso 101 milioni per giocatori di prospettiva»

Lotito: «Dopo la Juventus siamo quelli che hanno vinto più di tutti»
Ci Roma 19/03/2023 - campionato di calcio serie A / Lazio-Roma / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Claudio Lotito

A Radio Serie A è intervenuto il presidente della Lazio, Claudio Lotito. Diversi i temi affrontati dal patron biancoceleste, tra cui anche l’ipotesi di un nuovo stadio e le possibilità della nuova squadra fornita al tecnico Maurizio Sarri:

«Quest’anno la Lazio è una squadra più competitiva, con giocatori di qualità in tutti i ruoli, anche nelle sostituzioni. Penso di aver allestito una squadra competitiva che può competere con tutti, ma si tratta di avere la certezza dei propri mezzi, questo può fare la differenza. L’anno scorso siamo arrivati secondi perché la squadra ha creduto nei propri valori e non perché alcune squadre hanno avuto una défaillance. Se loro credono nelle loro potenzialità potranno fare bene e dare soddisfazione ai tifosi».

Lotito ha continuato:

«Noi dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Dobbiamo crederci, abbiamo fatto le prime due partite senza ottenere risultati, questo deve essere da monito per capire che ogni partita è una storia a sé rimanendo sempre concentrati. Abbiamo speso 101 milioni, investendo su giocatori di qualità ma di prospettiva e creando un percorso di crescita ulteriore sotto la regia del nostro allenatore, che è un insegnante di calcio. Sicuramente non manca la qualità del gioco, ora si tratta di portare a casa i risultati».

Una battuta anche sull’addio di Milinkovi-Savic:

«Perché Milinkovic non è andato in un top club? Non abbiamo mai ricevuto offerte concrete, l’unica vera fu da parte di una squadra italiana, di cui non farò il nome, che offrì oltre 100 milioni di euro. In passato ho declinato un’offerta importante perché avevo preso l’impegno con Inzaghi e inoltre non avremmo fatto in tempo a sostituire Sergej, dato che quell’estate il calciomercato chiudeva a metà agosto».

Il presidente della Lazio ha commentato il record di 30mila abbonamenti:

«La tifoseria ha capito che c’è un progetto serio. Quando presi la società questa fatturava 84 milioni ne perdeva 86,5. Siamo riusciti a risanarla, dopo la Juventus siamo quelli che hanno vinto più di tutti e ora lavoriamo per dare maggior soddisfazione ai tifosi con il bel gioco e l’organizzazione. Abbiamo un centro sportivo all’avanguardia, vediamo se i risultati sportivi avvaloreranno questi sforzi».

Infine, Lotito ha concluso il suo intervento parlando delle idee per la costruzione di un nuovo stadio:

«Conosco bene le problematiche per poter realizzare uno stadio che possono incidere sulla realizzazione. Sto lavorando su una serie di idee, non ultima il Flaminio, e poi vedremo quella che sarà la soluzione del problema. Dobbiamo fare uno stadio che sia efficiente, adeguato alle esigenze e che possa rappresentare un valore aggiunto. Se ristrutturi uno stadio dal valore evocativo come il Flaminio devi partire che non potrai mai mettere in campo alcune attività di ricavo. Su Roma è complicato fare uno stadio ex novo, lo proposi su un terreno di proprietà ma mi fu impedito; fu un errore per la città. Adesso stiamo lavorando su alcune ipotesi».

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata