Per il Corsport invece “un lungo silenzio, riempito dall’amore di tifosi e calciatori”

Esonero di Allegri percepito in maniera diversa dai quotidiani. Per il Giornale, Max se n’è andato nel silenzio di tutti. In pochi lo hanno omaggiato. Tra questi l’ex presidente Agnelli che di fatto però non fa parte del club. Di opposto parare invece il Corriere dello Sport che invece parla di un addio pieno d’amore da parte dei giocatori della Juventus.
Allegri omaggiato da Agnelli e pochi altri
Il Giornale scrive:
Quando è arrivato Giuntoli “c’erano pochi margini per incidere e creare la sua Juve. Ora sarà tutto diverso: via Allegri (omaggiato via social solo da Andrea Agnelli e pochi giocatori come Rabiot, Fagioli, Vlahovic, Bremer e Danilo) col quale tira aria di contenzioso legale post esonero e non è mai scattato il feeling. Si sussurra che Giuntoli non avesse gradito, proprio un anno fa di questi tempi, il consiglio del tecnico alla proprietà di puntare su Manna o Giovanni Rossi come dirigente di riferimento al suo posto. Giuntoli adesso farà piazza pulita: via tutti i vecchi dirigenti (Manna, Chiellini e Cherubini) e spazio a figure di sua fiducia. In arrivo lo storico braccio destro Pompilio (Napoli), Stefanelli (Pisa) e Sbravati (Genoa). Un rivoluzione totale che coinvolgerà anche la rosa da consegnare a Thiago Motta“.
Dopo il confronto alla Continassa un lungo silenzio, riempito dall’amore
Il Corriere dello Sport invece parla di un addio pieno di amore da parte dei suoi giocatori:
Dopo il breve confronto con Scanavino c’è stato solo un lungo silenzio, riempito dall’amore – quello che dura e durerà a lungo – di tifosi e calciatori, che hanno inondato i social di ricordi e ringraziamenti per il tecnico. «Come ci hai sempre detto, poche parole: grazie mister!» ha scritto Fagioli. «Sarai ricordato come uno dei più vincenti. Meritavi un addio diverso», l’au revoir accorato di Rabiot. Particolarmente sentito anche il post di Vlahovic, che ha pubblicato la foto di un abbraccio con il tecnico: «Mi hai accolto da ragazzo e mi hai aiutato a diventare uomo»; dedica estesa anche al vice Landucci e a Trombetta, Dolcetti e Folletti, gli altri componenti dello staff.
Oltre a loro anche il capitano Danilo ha salutato Allegri sottolineando la capacità dello staff di guidare la squadra nella tempesta dell’anno scorso. Con lui anche il connazionale Bremer. Ai saluti si aggiunge anche Locatelli. Anche chi ha giocato poco, secondo il CorSport, lo ha voluto salutare. Come Milik