Il tecnico molto vicino alla Juve ma per il Mundo Deportivo “una cosa è essere vicini al club, un’altra è aver già firmato”. Altrimenti c’è De Zerbi

Il Mundo Deportivo prova a stuzzicare il Barcellona e Thiago Motta, attuale tecnico del Bologna ma promesso sposo della Juventus. Come scrivono i catalani però, “una cosa è essere vicini al club, un’altra è che ha già firmato“.
I catalani ci provano per Thiago Motta
Scrive il Mundo Deportivo:
L’allenatore del Bologna è la rivelazione di questa stagione, è in lotta per il terzo posto in campionato. L’ex giocatore del Barça è talmente di moda che sembra un candidato serio per sostituire Max Allegri, licenziato dalla Juventus. Non è però ancora ufficiale. Una cosa è essere vicini, un’altra è aver già firmato per la ‘Vecchia Signora’.
Qualcuno dall’esterno ha suggerito il nome di Thiago Motta a una persona importante del Barça affinché ne tenga conto nel caso in cui Xavi Hernández venisse esonerato. Ieri, invece, è emerso che uno degli allenatori considerati per post-Xavi sarà libero il 30 giugno. Roberto de Zerbi ieri ha informato che, di comune accordo, non sarà più all’allenatore del Brighton la prossima stagione.
La Juventus pensa a De Zerbi (se salta Motta). Giuntoli sfida il dna del club, come con Maifredi
La Juventus pensa anche a De Zerbi (se dovesse saltare Thiago Motta). La strada juventina è tracciata. Al club bianconero Giuntoli vuole portare il presunto futbol bailado. La chiusura con Allegri possiamo eufemisticamente dire che non è stata gestita bene. La sfuriata di ieri sera è stata la conclusione di mesi di anarchia gestionale, in cui Giuntoli – invece di parlar chiaro al tecnico livornese – ha preferito procedere per sottrazione, con i risultati che abbiamo visto. Ora l’ex ds del Napoli vuole portare a Torino Thiago Motta con cui le trattative sono inoltrate ma non ancora concluse. Ci sono ancora aspetti da valutare, soprattutto dal punto di vista dell’allenatore del Bologna. Giuntoli si sta guardando attorno e Thiago Motta non è l’unico nome sul suo taccuino. L’altro è De Zerbi, tecnico del Brighton, alfiere del gioco contemporaneo che tanto piace ai cosiddetti esteti.