È tornato Lobotka, il Napoli era meno concentrato su quanto richiesto da Garcia (Gazzetta)
Osimhen e Kvara volevano segnare e ci sono riusciti con prestazioni puntigliose e orgogliose. I problemi non sono magicamente scomparsi

Db Torino 23/04/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Stanislav Lobotka
È tornato Lobotka. Napoli-Udinese 4-1 nel commento della Gazzetta dello Sport.
Nelle altre partite i giocatori si concentravano su quanto richiesto da Garcia più che sullo sviluppo della manovra: c’era meno libertà e fantasia, un’applicazione più rigida di quanto fatto in allenamento, soprattutto mancava quella fluidità che era diventata un tratto distintivo nella scorsa stagione. Ieri si sono riviste alcune cose: un Lobotka più attivo e rapido nello smistare la palla, tanti tagli e cambi di posizione e anche una buona dose di cattiveria. Per motivi diversi, Osimhen e Kvara volevano segnare e ci sono riusciti con prestazioni puntigliose e orgogliose. I problemi non sono magicamente scomparsi, ma adesso potranno essere affrontati meglio e con ottimismo: le milanesi sono solo quattro lunghezze più su.
Di Lobotka Fabrizio d’Esposito e Ilaria Puglia avevano scritto questa mattina
Per non ripetere la metafora della chiesa e del villaggio, ma rimanendo nell’ambito clericale, diciamo allora che Lobo torna a officiare nella cattedrale azzurra. Robotka è il signore del possesso e scandisce il ritmo bellico del Napoli di stasera. Dopo quello per il Che, è il bentornato più radioso che ci piace gridare – 7
L’unico errore lo commette su Samardzic, che lo salta con troppa facilità. Per il resto, torna a giocare un’enorme quantità di palloni ripulendoli per bene e smistandoli ai compagni. Bello vederlo di nuovo ai suoi livelli – 7
Di Kavra invece
Un rigore procurato, due pali, un assist e un gol conquistato dapprima in modo feroce e poi cesellato con un sublime tocco a scavalcare il portiere. Quanta rabbia e quanta voglia aveva il Che. Adesso si ricomincia e bisogna solo alzarsi in piedi, Ilaria, e applaudire, alla faccia di chi lo aveva retrocesso a buon giocatore – 8,5
Imprendibile e imprevedibile. E anche disarmante nel post partita, quando snocciola la grande verità: abbiamo detto a Garcia che dovevamo far girare così il pallone. In pratica il Napoli ha comunicato al suo allenatore che ha deciso di autogestirsi. Me li immagino i giocatori che pregano Garcia di lasciarli giocare come sanno. Il fatto che Garcia li abbia ascoltati dimostra però che è una persona intelligente e meno presuntuosa di quanto è sembrato finora. Kvara è una meraviglia, Fabrizio. Riempie gli occhi e il campo. Splendido – 10