In 29 minuti contro il Sassuolo ha mandato in confusione il dirimpettaio, ha inebriato il popolo azzurro. Sarà titolare contro la Lazio
Kvaratkshelia titolare contro la Lazio. Finalmente, aggiungiamo. Ne scrive Antonio Giordano sul Corriere dello Sport.
Senza Kvara è un altro Napoli e persino un altro calcio.
E quando Kvara è sparito, mica magicamente, dalla formazione che è entrata in campo con il Sassuolo, il Maradona ha sentito borbottare l’addome: che stia succedendo qualcosa? Garcia ha i suoi metodi, l’ha fatto anche con Anguissa al debutto: dopo un infortunio, invoca prudenza pure a se stesso. E Kvara, dopo un’ora circa, avendo 29 minuti a disposizione (e ignaro che poi gliene avrebbero aggiunti sei di recupero) s’è messo a fare quello che gli viene meglio: il fenomeno. Ha tagliato il campo trasversalmente, ha mandato in confusione il dirimpettaio, ha inebriato il popolo azzurro, ha ricomposto le certezze per due partite impolverate e si è candidato alla Lazio, alla prima da titolare.