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Gabri Veiga: per il Napoli sarà trattativa ad oltranza, serviranno pazienza e nervi saldi (CorSport)

Ieri la prima offerta di 30 milioni, rifiutata dal Celta Vigo, che chiede i 40 milioni della clausola, ma De Laurentiis non si arrende 

Gabri Veiga: per il Napoli sarà trattativa ad oltranza, serviranno pazienza e nervi saldi (CorSport)

Il Napoli punta Gabri Veiga per sostituire Zielinski ormai prossimo alla partenza per l’Arabia Saudita. Ieri il club di De Laurentiis ha fatto un primo tentativo con il Celta Vigo, con un’offerta da 30 milioni per il centrocampista, ma la risposta è stata un rifiuto. Il Celta vuole i 40 milioni di euro della clausola rescissoria di Gabri Veiga. Il Napoli non si arrenderà, tornerà all’attacco. Segue Veiga da molto tempo e De Laurentiis ci proverà di nuovo.

Il Corriere dello Sport scrive che sarà una trattativa complicata, che procederà ad oltranza e che ci vorranno pazienza e nervi saldi.

“In questo calcio rutilante, dal quale è semplice farsi accecare alla prima eco, può succedere qualsiasi cosa, anche niente, e Gabri Veiga sta ancora lì, con Rafa Benitez che è contentissimo di averlo con sé, e il Napoli stavolta senza indugi si è ripresentato: trenta milioni di euro – guarda un po’ la somma che potrebbe arrivare se partisse Zielinski – e amici più di prima. Ci sono proposte che sembrano indecenti, forse lo sono anche, però non lasciano vibrare: il Celta non ha vacillato, ha ricordato l’esistenza della clausola ed ha compreso che la vicenda non si chiuderà qui. De Laurentiis è ostinato, ha i suoi tempi e pure le proprie strategie, e dall’area scouting ha saputo che pochi come Gabri Veiga rievocano nelle movenze quel polacco geniale: non sarà semplice, ma non lo è mai, e bisognerà avere pazienza, nervi saldi e un portafoglio che al Napoli non manca. Si ripartirà secondo usi e consuetudini dalle trattative a oltranza, si continuerà ad inseguirsi o a sfuggire – dipende dai ruoli – in questo limbo che sembra irrilevante ma che comunque contiene dieci milioni, la differenza tra le due volontà per il momento inconciliabili”.

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