Rischia fino a cinque anni di carcere, è accusato di aver fornito false testimonianze al processo contro l’ex presidente della Dinamo Zagabria
Luka Modric, centrocampista del Real Madrid, rischia il carcere per falsa testimonianza durante un processo svoltosi nel 2017 nell’ambito di un caso di evasione fiscale. Già nel 2018 i due giocatori avevano dovuto affrontare le stesse accuse. Poi, dopo il secondo posto al Mondiale in Russia, le accuse furono ritirate. La falsa testimonianza in Croazia è un reato che può portare anche alla detenzione in carcere.
Scrive Rmc Sport:
“Alla sbarra degli imputati, Zdravko Mamic , l’ex presidente della Dinamo Zagabria, e altri tre complici. Modric aveva descritto le pratiche mafiose dell’ex presidente. «Sono andato al Tottenham per circa 21 milioni di euro. Ho ricevuto parte dei soldi da quel trasferimento. Quando i soldi del Tottenham sono arrivati sul conto della Dinamo, ne ho ricevuti la metà». Modric ha completato la testimonianza, aggiungendo che ha poi dato metà di quei soldi al figlio e al fratello di Zdravko Mamic in base a un accordo che aveva fatto con quest’ultimo. Il Pallone d’Oro 2018 è accusato di aver mentito durante un processo svoltosi nel 2017 nell’ambito di un caso di evasione fiscale“.
Il tribunale croato ha condannato Mamic, latitante a Bonsie, a sei anni e mezzo di reclusione per aver sottratto 15,7 milioni di euro al club e per aver truffato il fisco di 1,7 milioni di euro.
Il centrocampista aveva dichiarato davanti ai giudici di aver firmato un allegato al suo contratto del 2004 che prevedeva questo piccolo accordo con Zdravko Mamic. Tuttavia, due anni prima Modric aveva dichiarato, davanti agli inquirenti, che l’allegato era retrodatato e lo aveva firmato quando già giocava al Tottenham, dove è arrivato solo nel 2008. Modric rischia da sei mesi a cinque anni di carcere, secondo il codice penale croato.
