Il successore di Binotto sembra provenire da un altro pianeta: «Il problema è che i punti si fanno la domenica, non al sabato»
Verstappen vince anche il Gran Premio di Barcellona, secondo Hamilton e terzo Russell. Malissimo le Ferrari. Leclerc è partito dalla pit lane perché i meccanici Ferrari hanno lavorato sulla sua monoposto in regime di parco chiuso sostituendo alcune parti della power unit.
Sainz, partito dalla seconda piazza, ha chiuso il gp al quinto posto. Un weekend dominato dalle Red Bull dall’inizio alla fine. La qualifica aveva fatto ben sperare i tifosi della Rossa, grazie al secondo posto conquistato in qualifica da Sainz. Durante la gara però un altro disastro Ferrari. Un passo gara inesistente con Leclerc costretto a combattere per entrare nella zona punti. Obiettivo poi fallito, il monegasco ha chiuso la gara all’11° posto.
Vasseur ha analizzato così la gara ai microfoni di Sky:
«Non è difficile commentare la gara di oggi, il problema più grande che abbiamo avuto è probabilmente in linea con quello delle ultime gare. Il potenziale della macchina c’è, in qualifica abbiamo un passo discreto – non rispetto a Max ma rispetto al resto del gruppo – tanto che abbiamo portato Carlos in prima fila. Questo dimostra che il potenziale c’è, ma in gara fatichiamo molto di più in termini di costanza, da mescola a mescola. Anche con Charles, da uno stint all’altro, abbiamo faticato: il primo è stato molto difficile con le hard, mentre l’ultimo con le hard è stato totalmente diverso».
Vasseur vede comunque qualcosa di positivo:
«Oggi siamo finiti davanti all’Aston Martin, cosa che non era successa a Miami, e pensiamo di aver fatto un passo avanti in termini di prestazione. Non mi aspettavo una Mercedes così forte, ma anche qui siamo in linea con le ultime gare: siamo più veloci di loro in qualifica, mentre loro ci superano in gara. Il problema è che i punti si fanno la domenica, non al sabato, quindi dobbiamo fare un passo in avanti in questo».
Verstappen invece, nel post gara, si è mostrato concentrato:
«A livello di squadra per noi è stato un grande fine settimana, forse addirittura meglio di quanto ci potessimo aspettare. Andiamo avanti così, stiamo per portare nuovi aggiornamenti. In ogni caso non penso ai record e alle statistiche: resto concentrato sul presente».
Sorpresi entrambi i piloti Mercedes, Hamilton:
«Che risultato, non ce lo aspettavamo! Mi tolgo il cappello davanti a tutti gli uomini del podio: qui e in sede. Stiamo spingendo forte per avvicinarci ai Tori. Puntiamo magari sul finale di questa stagione, altrimenti di sicuro sulla prossima».
Le parole di Russell:
«Sono sorpreso, indubbiamente. Complimenti al team: partire dalla sesta fila e raggiungere il podio è un gran risultato, va ben oltre le mie aspettative».
L’ordine di arrivo dei primi 10:
- Max Verstappen (Red Bull)
- Lewis Hamilton (Mercedes)
- George Russell (Mercedes)
- Sergio Perez (Red Bull)
- Carlos Sainz (Ferrari)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Esteban Ocon (Alpine)
- Zhou Guanyu (Alfa Romeo)
- Pierre Gasly (Alpine)
