Il futuro di Ndombele e Demme è da decifrare, occorre un rinforzo. Il centrocampista dell’Atalanta è una vecchia ossessione del Napoli
Il Napoli non intende farsi cogliere impreparato dalle esigenze di mercato che potrebbero nascere nei prossimi mesi. A partire da quelle per il centrocampo. La situazione di Ndombele non è ancora definita: il giocatore è in prestito e potrebbe restare in azzurro se il Napoli decidesse di esercitare il riscatto, ma ancora non è chiaro il suo futuro. Poi c’è Demme, che in stagione ha giocato pochissimo e vorrebbe migrare altrove, in una squadra in cui possa avere più spazio. Insomma, almeno un centrocampista il Napoli dovrà provare a portarlo a casa. Il primo obiettivo di mercato per il ruolo, scrive il Corriere dello Sport, è Koopmeiners, dell’Atalanta. Si tratta di un vecchio pallino per il club di De Laurentiis.
Il Corriere dello Sport scrive:
“Il Napoli ha una squadra fatta e finita, un organico abbondante e comunque situazioni da definire: c’è Ndombele che è un prestito per il quale, volendo, potrebbe essere esercitato il riscatto; c’è Demme che ha giocato poco e vorrebbe più spazio, da trovare altrove; c’è dunque almeno un centrocampista e forse due da infilare nel futuro. Il primo, quasi per plebiscito, da sempre è Teun Koopmeiners (25 anni), una dolce ossessione sin dai tempi dell’AZ, inseguito pure l’estate scorsa e mai sfilato via dai pensieri del Napoli che vuole un profilo del genere o forse sarebbe più giusto dire che ha individuato l’identikit ideale per abbellirsi ulteriormente: a Bergamo c’è da guardare eccome, c’è il costosissimo Scalvini (20 a dicembre) se dovesse servire un difensore che prenda il posto di Kim, c’è anche il predestinato Hojlund (20 appena compiuti) per l’attacco, ma c’è soprattutto quel mediano-mezzala-trequartista (un po’ tutto, insomma) che intriga parecchio, nonostante abbia un prezzo d’affezione rilevante”.
