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Gli ultras del Napoli andranno a Roma con quelli del Feyenoord: a rischio l’ordine pubblico (Corriere Roma) 

Uno scambio di favori: gli olandesi sono già a Napoli per aiutare i napoletani contro i rossoneri. Gli ultras del Napoli faranno lo stesso contro i giallorossi

Gli ultras del Napoli andranno a Roma con quelli del Feyenoord: a rischio l’ordine pubblico (Corriere Roma) 
Napoli's supporters cheer on their team during the Italian Serie A football match between Lecce and Napoli at the Via del Mare stadium in Lecce on April 7, 2023. - Napoli won 2-1 over Lecce. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)

Ieri Il Messaggero aveva lanciato l’allarme: gli ultras del Napoli hanno invitato i colleghi del Feyenoord in città, per aiutarli contro il Milan. Stasera, al Maradona, si gioca la partita di ritorno dei quarti di finale di Champions League. I timori della vigilia sono stati confermati. Ieri, in città, sono arrivati i primi tifosi olandesi. Il Corriere dello Sport scrive:

“Ieri a Napoli è stata segnalata la presenza di un gruppetto di tifosi del Feyenoord, la squadra che giovedì all’Olimpico affronterà la Roma nei quarti, su invito dei colleghi napoletani. Una decina o poco più, ma pur sempre ombre sul divieto di trasferta per gli olandesi in transito verso la Capitale. Alcuni hotel romani hanno ricevuto prenotazioni sospette dai Paesi Bassi e dopo la vicenda violenta degli ultras dell’Eintracht la soglia di attenzione è cresciuta”.

Il Corriere della Sera Roma parla di numeri in aumento.

“Le prime decine di ultrà del Feyenoord sono arrivate a Napoli già ieri mattina per assistere stasera all’incontro di
Champions League contro il Milan nei settori dei tifosi azzurri, con i quali sono gemellati dal 2018. Altri ne potrebbero giungere da Rotterdam entro il pomeriggio, anche loro per recarsi al Maradona a tifare il Napoli. Potrebbero essere gli stessi attesi già per domani a Roma, per il match della loro squadra contro i giallorossi all’Olimpico in Europa League”.

Non solo: gli ultras del Napoli potrebbero accompagnare quelli del Feyenoord a Roma, per scontrarsi con la tifoseria giallorossa, con cui da tempo non corre buon sangue. Il Corriere continua:

“Ma a preoccupare è anche la possibilità che, vista la guerra in atto fra ultrà giallorossi e napoletani, scoppiata con l’omicidio di Ciro Esposito a Tor di Quinto nel 2014, prima della finale Fiorentina-Napoli di Coppa Italia, per mano dell’ultrà romanista Daniele De Santis, anche alcuni consistenti gruppi di tifosi azzurri possano seguire gli olandesi a Roma. Della loro presenza a Roma si era già parlato nelle settimane scorse dopo il blitz di alcuni ultrà della squadra di basket della Stella Rossa di Belgrado, che in piazza Mancini, avevano aggredito tre supporters giallorossi dei Fedayn rubando loro striscioni e bandiere poi date alle fiamme durante una partita della Stella Rossa di calcio nella capitale serba. Anche loro sono gemellati con i napoletani, sebbene per chi indaga non ci sia un collegamento fra quell’episodio e l’attuale momento di tensione fra giallorossi e azzurri. Resta il fatto tuttavia che per oggi e domani c’è il concreto pericolo di un mix che potrebbe essere molto rischioso per l’ordine pubblico, tanto che il piano di sicurezza prevede fin da domani mattina massima attenzione nelle piazze del Centro, con transennamento di piazza di Spagna e forse anche piazza del Popolo, così come controlli a tappeto nelle zone della movida romana, oltre che davanti a pub e ristoranti, così come hotel e b&b. Azioni preventive per evitare che gli stessi olandesi in giro per Roma, come è successo già in passato anche con altre tifoserie, possano rimanere vittime di spedizioni punitive e agguati durante il loro soggiorno nella Capitale”.

Il quotidiano romano riporta le dichiarazioni del capo della Polizia, Lamberto Giannini.

«Non c’è preoccupazione. Siamo in continuo contatto con le autorità d’Olanda e con Federalberghi: si sta facendo tutto il necessario per cercare di gestire questa situazione. C’è la possibilità che arrivino olandesi a Roma: penso che ci vorrà massima attenzione soprattutto mercoledì. Da parte della Prefettura e della Questura c’è massima
attenzione e anche dal dipartimento della pubblica sicurezza per dare rinforzi adeguati a gestire il tutto».

Il Messaggero scrive:

“Ieri sui social sono circolate le immagini festose – in pugno l’immancabile bottiglia di birra – dei tifosi olandesi abbracciati ai napoletani, i loro striscioni affiancati a simboleggiare una unione indissolubile, sullo sfondo Castel dell’Ovo. È stato girato anche un video con cori di insulti alla Roma”.

E ancora:

“Insomma, il timore di Digos e Osservatorio nazionale sugli eventi sportivi del Viminale, è che giovedì all’Olimpico possano esserci infiltrati con in mano biglietti acquistati per loro da napoletani e altri tifosi italiani. Una eventualità che potrà essere riscontrata effettivamente solo al momento del filtraggio ai cancelli. Quel che preoccupa di più, tuttavia, sono i possibili agguati fuori dallo stadio mirati a regolamenti di conti in sospeso. Per questo – non solo per quantificare il loro numero – gli agenti hanno chiesto agli albergatori romani di segnalare la presenza di ospiti olandesi nelle loro strutture. L’intento è quello di monitorarne gli spostamenti in città, tra ristoranti e pub”.

Il quotidiano romano scrive che sono attesi tra i 500 e i 1000 tifosi olandesi a Roma.

“A partire da domani nella Capitale ne potrebbero arrivare molti di più, però, tra i 500 e i mille in auto e sui treni. Stasera siederanno almeno in una ventina sugli spalti del San Paolo, questi i tagliandi finora intercettati. A Roma è già pronto il piano per transennare piazze, monumenti e fontane storiche. Blindatissime piazza di Spagna e la Barcaccia di Bernini, reduci dal vergognoso assalto dei tifosi del Feyenoord in occasione della partita con la Roma del 19 febbraio 2015”. 

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