Il prolungamento firmato dal portiere del Napoli è quasi un triennale. Ha scadenza 2024 ma con rinnovo automatico secondo le presenze
Il Corriere dello Sport fa il punto sui rinnovi in casa Napoli. Per Spalletti basterebbe un clic perché De Laurentiis eserciti la clausola che si è riservato nel 2021, ma ci sta che tecnico e presidente si siedano a fine stagione per discutere del prolungamento. Tanto più in una stagione come questa, che potrebbe concludersi con il successo in campionato, dato il vantaggio del Napoli in classifica. Ma ci sono anche altri casi da risolvere, come quello di Giuntoli, il cui contratto scade nel giugno 2024. Oppure i casi di Lozano e Zielinski. E anche quello di Alex Meret. A proposito del portiere, il quotidiano sportivo scrive che l’adeguamento automatico del contratto fino al 2025 scatterà nel caso in cui nella prossima stagione il portiere giochi il 70% delle partite.
“Ma c’è dell’altro, ed è noto a chiunque, ne è consapevole il Napoli, lo sono alcuni dei suoi interpreti: ora c’è altro per la testa – il campionato con il suo vantaggio rassicurante ma non definitivo; la Champions che deve ancora consegnare il passaporto per i quarti – però poi verrà il momento giusto per guardarsi negli occhi e decidere. Alex Meret ha avuto la possibilità di firmare nel luglio scorso e quella mano stretta gli è valsa una specie di triennale: insieme fino al 2024 e poi adeguamento automatico fino al 2025, nel caso in cui nella prossima stagione giochi il 70% delle partite”.