Attraverso un comunicato: “A mio avviso, dagli atti in possesso della polizia giudiziaria emerge che il signor Hakimi è stato, nella fattispecie, oggetto di un tentativo di estorsione.”
A meno di una settimana dall’apertura di un’inchiesta su Achraf Hakimi per sospetto stupro, il giocatore del Psg è stato incriminato ufficialmente dalla Procura francese. La vittima è una donna di 24 anni che aveva conosciuto il giocatore su internet.
A stretto giro, l’avvocato di Hakimi ha inviato un comunicato stampa a Rmc Sport nel quale afferma che il suo assistito sia vittima di un tentativo di estorsione:
“Achraf Hakimi ha fermamente negato le accuse contro di lui. Ricordo che l’atto di accusa che ha fatto seguito a questa udienza è un passaggio obbligato per chiunque sia accusato di stupro e offre finalmente al signor Hakimi la possibilità di difendersi dandogli un gran numero di diritti, in primo luogo quello di essere a conoscenza del fascicolo che lo riguarda.”
Il giocatore marocchino di 24 anni è stato ascoltato giovedì dagli investigatori della sicurezza territoriale di Hauts-de-Seine, poi è stato incriminato da un giudice istruttore. Ad Hakimi è vietato di entrare in contatto con la presunta vittima, ma nessun pericolo di fuga.
Ma l’avvocato è sicuro che il suo assistito sia la vittima della vicenda:
“Ricordo che la presunta vittima ha rifiutato di sporgere denuncia e ha rifiutato di sottoporsi al minimo esame medico o psicologico. Ha anche rifiutato di confrontarsi con Achraf Hakimi anche se l’accusa si basa esclusivamente sulle sue dichiarazioni. A mio avviso, dagli atti in possesso della polizia giudiziaria emerge che il signor Hakimi è stato, nella fattispecie, oggetto di un tentativo di estorsione.”