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Laporta: «Infantino era pronto ad aprire un dialogo con la Superlega»

Il presidente del Barcellona nel documentario Apple: «Infantino sta sviluppando il Mondiale per club e noi rispettiamo questo progetto»

Laporta: «Infantino era pronto ad aprire un dialogo con la Superlega»
2021 archivio Image Sport / Calcio / Barcellona / Joan Laporta / foto Imago/Image Sport

Nel documentario, in onda su Apple TV, riguardante la Superlega, c’è un’intervista al presidente del Barcellona. Joan Laporta afferma che Gianni Infantino, numero uno della Fifa, fosse aperto a colloqui riguardanti la Superlega.

Secondo quanto dice Laporta, Infantino avrebbe incoraggiato al confronto i 12 club fondatori della competizione, le tre italiane: Juventus, Milan e Inter; le tre spagnole: Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid; e le sei inglesi: Arsenal, Manchester United, Chelsea, Tottenham, Manchester City e Liverpool.

«Infantino sta sviluppando la sua competizione, un Mondiale per club rendendola più grande e noi rispettiamo questo progetto perché sembra molto attraente – ha dichiarato Laporta – ed è stato possibilista nel parlare della Superlega, dimostrando come il presidente della Fifa fosse pronto ad aprire un dialogo con i club».

Questa versione coincide con le parole del presidente della Liga spagnola, Javier Tebas secondo il quale ci sarebbe uno scambio di favori tra Infantino e la Superlega sulla questione Mondiale. Il tutto per emarginare Ceferin, presidente Uefa:

«I club della Superlega hanno chiesto uno “scambio di favori” che consisteva semplicemente: voi ci sostenete per la Superlega e noi giochiamo il vostro Mondiale per club allargato senza fare polemiche. Infantino aveva come interesse il sabotaggio della nuova Champions League, voluta fortemente da Ceferin come un campionato europeo da 36 squadre dal 2024-25. E sapevamo tutti come Infantino volesse “uccidere” politicamente Ceferin».

Laporta e il Barcellona

Laporta, con il suo Barcellona, è stato tra i primi club ad aderire a questo nuovo progetto calcistico. Ha sempre sostenuto quanto la Superlega potesse essere una grande opportunità, mettendo a tacere le critiche mosse alla competizione. In una recente intervista a Sport ha dichiarato Laporta:

«La Super League è una grande opportunità. Ma tutte le parti in causa potranno vincere solo attraverso il dialogo. La Super League punta a migliorare il calcio, a lottare per la sostenibilità del calcio, perché i club escano da un momento di forte difficoltà e possano essere sempre più competitivi e avere più risorse. La Super League sarà come una Champions League molto migliorata, basata sulla meritocrazia, senza discriminazioni di club, ma con garanzie e regole che consentiranno  di avere più risorse. Un importante passo in avanti è stato fatto con l’incontro fra il CEO della Super League Bernd Reichart e il presidente UEFA Aleksander Ceferin».

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