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Milan, Furlani: «Sono state fatte decine di nomi sull’allenatore. Queste voci danno fastidio»

L’ad a Dazn: «Stiamo programmando il futuro col mercato per rinforzare la squadra. Le idee di Ibrahimovic sono fondamentali per il club»

Milan, Furlani: «Sono state fatte decine di nomi sull’allenatore. Queste voci danno fastidio»
Db Milano 23/02/2023 - 20° Anniversario di Fondazione Milan / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giorgio Furlani

Milan, Furlani: «Sono state fatte decine di nomi sull’allenatore. Queste voci danno fastidio»

Furlani, amministratore delegato del Milan, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo il pareggio contro la Juventus.

Il futuro di Pioli?

«Noi abbiamo un allenatore che si chiama Stefano Pioli, la stagione non è andata come volevamo ma perché siamo il Milan. Ora siamo focalizzati sulla conquista del secondo posto. Ci sono tante voci in giro, noi vogliamo lavorare duro. Tutte queste voci danno un po’ di fastidio, e adesso diciamo basta perché vorremmo giocare a calcio e vincere le partite per restare al secondo posto».

Smentisce contatti con Lopetegui?

«Sono stati fatti decine di nomi, stiamo programmando il futuro col mercato per rinforzare la squadra. Quest’anno non abbiamo vinto, ma quello è l’obiettivo sul quale lavoriamo».

Furlani: «Le idee di Ibrahimovic sono fondamenti per il futuro del club»

Quanto è importante la presenza di Ibrahimovic?

«Zlatan è stato un campione in campo e sta facendo di esserlo fuori dal campo, è una persone curiosa che porta la sua esperienza. Le sue idee sono fondamentali nelle decisioni che riguardano il futuro del club».

Quali sono le aree da rafforzare?

«Vi dico sempre di non farmi domande tecniche, parlerà Zlatan e parlerà Geoff, l’importante è migliorare la squadra per ottenere successi nel futuro».

Quali sono le voci che vi hanno infastidito?

«Ci sono troppe voci su cambio di allenatore e mercato, fanno parte del gioco ma siamo focalizzati sul lavoro vero».

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Juventus-Milan finisce 0-0. 1 punto a testa per le squadre di Allegri e Pioli con il Bologna che si avvicina pericolosamente ai bianconeri. Le due squadre applicano il teorema Buffon: “Meglio due feriti che un morto”. Attualmente il Bologna ha 62 punti, è a 3 punti dalla Juventus e deve ancora giocare. Domani giocherà contro l’Udinese, una sfida abbordabile per la squadra di Motta. Il Milan resta saldo in seconda posizione con 65 punti.

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