A Radio Rcr: «Mancini sta cambiando la disposizione in campo per ottenere il meglio, come ha fatto Scaloni nel Mondiale»
L’allenatore Davide Ballardini che nelle ultime ore è stato accostato al Cagliare dopo l’esonero di Liverani ha rilasciato un’intervista a Radio CRC nel corso della consueta trasmissione “Si Gonfia la Rete”.
Il mister ha fatto i complimenti al lavoro di Spalletti al quale riconosce una dote che non tutti gli allenatori hanno:
«Spalletti? Ha la bravura di far sentire tutti i giocatori coinvolti ed importanti. Tutti sono molto considerati e questa è la bravura di coinvolgere tutti i componenti della rosa. Il Napoli? Per me è rassicurante l’ambiente e come gioca il Napoli. L’atmosfera ed il feeling che ci sono, sono molto più rassicuranti degli otto punti che il Napoli ha di vantaggio sulle altre. La squadra è molto coesa e sa ciò che vuole».
Un passaggio poi sull’Italia di Mancini:
«L’Italia? Abbiamo un ct che è bravissimo ed ha vinto un campionato europeo. Sta cambiando la disposizione in campo per ottenere il meglio. Questo ha fatto Scaloni nel Mondiale. Mancini rimane un ottimo commissario tecnico. Se mi piacerebbe vedere in Nazionale qualche giovane? Sì, ce ne sono tanti anche se è antipatico fare dei nomi. Abbiamo dei ragazzi molto interessanti e possiamo essere competitivi come lo sono sempre stati».
Ballardini ha anche commentato la vittoria dell’Argentina di Scaloni, che lo ha allenato alla Lazio nel 2009:
«Scaloni? Ha confermato tutto quello che pensavo di lui quando giocava a calcio e lo allenavo. Un ragazzo sensibile, curioso e molto appassionato. Già quando io l’ho avuto mi dava tutte queste sensazioni ottime. Non sono sorpreso, poi è chiaro che dopo si deve essere anche fortunati oltre alle capacità. Si merita tutto. L’Argentina di oggi? Scaloni è stato bravissimo a creare una squadra, poi col suo stile ha studiato e cambiato riuscendo a trovare compattezza e equilibrio che gli hanno fornito le qualità per vincere il Mondiale. È bravissimo anche a modificare le cose in corso».