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Al-Shahrani operato d’urgenza al pancreas dopo il terribile scontro col suo portiere

Non c’è pace per il difensore dell’Arabia Saudita. Non si è rotto “solo” mascella e ossa del volto. La ginocchiata ha provocato un’emorragia interna

Al-Shahrani operato d’urgenza al pancreas dopo il terribile scontro col suo portiere
Saudi Arabia's goalkeeper #21 Mohammed Al-Owais (R) hits Saudi Arabia's defender #13 Yasser Al-Shahrani (C) in the head during the Qatar 2022 World Cup Group C football match between Argentina and Saudi Arabia at the Lusail Stadium in Lusail, north of Doha on November 22, 2022. (Photo by Kirill KUDRYAVTSEV / AFP)

Pensavano tutti che si fosse rotto – solo – la faccia, nel terribile scontro con il suo stesso portiere. Invece il giocatore dell’Arabia Saudita Yasir Al-Shahrani, investito in uscita da Mohammed Al-Owais nei minuti finali di Argentina-Arabia Saudita è stato operato d’urgenza per una emorragia interna. La ginocchiata fortuita gli aveva procurato lesioni molto gravi al pancreas.

Il primo bollettino ufficiale diffuso dalla nazionale saudita parlava di “una frattura alla mandibola e un collasso delle ossa facciali”. Ma in un secondo momento è arrivata la peggiore. La famiglia reale dell’Arabia Saudita ha immediatamente messo a disposizione di Al-Shahrani un aereo privato per trasportarlo all’ospedale della Guardia Nazionale di Riyad, dove il giocatore è stato operato.

“Yasser Al Shahrani è stato sottoposto con successo a un intervento chirurgico al pancreas ieri presso il King Abdulaziz Medical City di Riyad presso il National Guard Hospital – si legge nel comunicato della federazione Saudita – Resta sotto l’osservazione dello staff medico della nazionale”.

Lui stesso ha poi pubblicato un video messaggio per tranquillizzare tutti: “Voglio rassicurare tutti confermando che sto bene e che Dio vi benedica. Pregate per me”.

Come scrivemmo l’altro giorno:

Il violento impatto ha allarmato subito il numero uno saudita che ha accennato subito una reazione di disperazione. L’Argentina ha continuato a giocare (dettaglio su cui sarebbe bene soffermarsi) mentre Al Shahrani è rimasto a terra svenuto. Quando si sono resi del giocatore a terra, anche perché i compagni si sono sbracciati, l’arbitro ha interrotto il gioco e ha chiamato subito i sanitari. Il giocatore è stato portato via prima barella e poi in ambulanza.

Il principe emiro dell’Arabia Saudita, Mohamed Bin Salman, ha messo a disposizione il suo jet privato per portare Al Shahrani in Germania dove verrà operato. Con la prognosi di mascella e ossa rotte il terzino arabo difficilmente tornerà a far parte del Mondiale qatariota. Unica nota negativa in una partita storica per l’Arabia Saudita, match in cui era data per sconfitta in partenza contro la Nazionale di Messi e compagni.

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