Gasperini: «Squadra svuotata, ma abbiamo subito torti clamorosi. Così il calcio non è credibile»

Dopo l'1-1 con la Salernitana: «Tirate fuori le immagini e divertitevi. Ognuno si è fatto il suo regolamento. Se ci fosse malafede sarebbe Medioevo. Ma nel Medioevo c’erano valori».

Gasperini

Bergamo 10/02/2022 - Coppa Italia / Atalanta-Fiorentina / foto Image Sport nella foto: Giampiero Gasperini

L’Atalanta non è riuscita ad andare oltre il pareggio, ieri, contro la Salernitana, per di più in casa. Nel post partita, il tecnico della formazione bergamasca, Gian Piero Gasperini, ha parlato di squadra svuotata.

«Il risultato di stasera è dipeso solo da noi e dall’avversaria, una delle squadre che nel ritorno hanno cambiato marcia: ricominciasse il campionato adesso, sarebbe dura essere nella posizione in cui siamo. Squadra stanca, svuotata di spirito, e questa è la cosa che mi dispiace di più, perché è sempre stata molto forte su questo aspetto. E poi siamo sterili davanti, subiamo regolarmente gol evitabili e spesso alla prima occasione. Ciclo finito? Già alla fine della scorsa stagione c’era stata la sensazione che il tempo passa. Noi abbiamo fatto sempre utili, gli altri sono andati avanti facendo debiti: restare al passo a certi livelli è complicato. E non abbiamo neanche questa forza mediatica».

Il discorso è andato a finire sui torti arbitrali. Già nel prepartita, il direttore generale, Umberto Marino, aveva detto:

«Ci sono tre cose che non puoi nascondere: la luna, il sole e la verità. E Mourinho ha detto la verità».

Gasperini ci ha messo anche il suo parere:

«Sono contento che ne abbia parlato la società. Quest’anno è stato un disastro: tirate fuori le immagini e divertitevi. Episodi clamorosi, ognuno si è fatto il suo regolamento e se il calcio perde quella certezza non è più credibile. Non si può parlare di malafede: sarebbe Medioevo. Ma nel Medioevo c’erano valori e io forse sono da Medioevo».

 

 

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