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Altra impresa del Madrid di Ancelotti che va in finale. A Napoli boom di ricoveri per il fegato

All’89esimo il City vinceva 1-0, si è ritrovato a casa. A Napoli emergenza sanitaria. De Luca: siamo al collasso. In costruzione il padiglione dell’incompetenza calcistica

Altra impresa del Madrid di Ancelotti che va in finale. A Napoli boom di ricoveri per il fegato
Madrid (Spagna) 04/05/2022 - Champions League / Real Madrid-Manchester City / foto Imago/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti-Josep Guardiola

Il calcio si è fermato a Madrid. Dove hanno ritrovato un allenatore leggendario. Carlo Ancelotti che ha preso una squadra considerata finita e in pochi mesi l’ha trascinata alla vittoria della Liga e alla finale di Champions dopo aver ribaltato in maniera assurda tre sfide consecutive contro Psg, Chelsea e Manchester City. Ancora una volta, otto anni dopo, Pep Guardiola viene eliminato da Carletto. Allora, allenava il Bayern, oggi il Manchester. Il City era in vantaggio di un gol al 90esimo, la sfida era praticamente finita. Ma in due minuti il Real segna due gol con l’ultimo prodigio dell’allenatore più forte del mondo: Rodrygo che Carlo è riuscito a trasformare in un attaccante di razza.

Guardiola e il City stavano pregustando la loro seconda finale consecutiva e si sono ritrovati a giocare i supplementari al Bernabeu. Possibilità di uscirne vivi: pochissime. E infatti ci ha pensato Benzema su rigore (netto) a segnare il terzo e definitivo gol. Provaci ancora, Pep. Sei bravo per carità, hai anche la squadra nettamente più forte, hai provato persino a farla diventare una squadra di calcio vero e non solo di titìc e titoc, ma Carletto è altra pasta.

Purtroppo per noi a Napoli è una serata di grande preoccupazione. Napoli la culla dell’incompetenza calcistica. Proprio in concomitanza con la doppietta di Rodrygo al 90esimo e al 91esimo e poi col rigore di Benzema al 95esimo, gli ospedali sono stati presi d’assalto. Tanti ricoveri per problemi seri al fegato. Il 118 è in tilt. Il governatore De Luca ha varato una task force d’urgenza, ambulanze gireranno per la città. Il presidente della Regione Campania ha dichiarato: «siamo al collasso».

Nella notte sarà eretto un padiglione definito dell’incompetenza calcistica. Si stimano almeno diecimila posti letto, non basteranno a ospitare tutti gli incompetenti ma è un primo passo. La situazione è davvero d’emergenza.

All’interno del padiglione ci saranno le gigantografie di Aurelio De Laurentiis, Cristiano Giuntoli, Andrea Chiavelli la trimurti dell’incompetenza che nell’autunno 2019 esonerò Ancelotti da allenatore del Napoli. Non è ancora chiaro se ci sarà una sala cinematografica che proietterà H24 “Gola profonda”. Si aspetta il parere del comitato dei garanti per la tutela dei minori.

La situazione è di emergenza. Napoli ce la farà.

Intanto notizie non confermate da Madrid ci informano che l’allenatore del Madrid Carlo Ancelotti sia diventato un devoto di San Gennaro. Quella sera all’Hotel Vesuvio – quando De Laurentiis gli diede il benservito (per ingaggiare Gattuso, sigh) – ci fu la mano di San Gennaro che protesse il tecnico emiliano liberandolo da Napoli, e lo riportò nel calcio che gli spetta, il calcio di chi ne capisce. E a Madrid Ancelotti ha trovato persino un altro lavoro al figlio.

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