La squadra ha fatto vedere interamente, per la prima volta, una freddezza glaciale nel domare il pericolo e la capacità di essere padrona dei mutamenti
Il Corriere dello Sport elogia la prestazione del Napoli contro il Barcellona, in Europa League.
“Al 101 d’una sfida per uomini forti, il Napoli scopre di avere un’anima gigantesca almeno quanto il Camp Nou”.
Spalletti lascia Barcellona
“a petto in fuori, con la consapevolezza di aver costruito un Napoli europeo, nella forma e pure nella sostanza, capace di incantare e però anche di soffrire”.
Un primo tempo scintillante, poi nel secondo il Napoli
“ha intrufolato ciò che non s’era ancora mai completamente adocchiato: una freddezza glaciale nel domare il pericolo e l’umiltà nel sottolineare d’essere padrone dei mutamenti. L’Europa League è un’idea da accarezzare a muso duro”.