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«Quell’arbitro si vendeva le partite», e ora Bellingham rischia una denuncia per diffamazione

Polemiche in Germania dopo Bayern Monaco-Borussia Dortmund e un rigore contestato dall’arbitro condannato in passato. Il giovane del Dortmund lo ricorda e finisce sotto accusa

«Quell’arbitro si vendeva le partite», e ora Bellingham rischia una denuncia per diffamazione
Dortmund (Germania) 14/04/2021 - Champions League / Borussia Dortmund-Manchester City / foto Imago/Image Sport nella foto: Jude Bellingham

Un rigore contestato, quello del 3-2 del Bayern Monaco sul Borussia Dortmund nel “Klassiker” tedesco. Jude Bellingham, giovane talento dei gialloneri, a fine gara lo commenta così: “Per me non era assolutamente rigore. Ma se designi per la partita più importante in Germania un arbitro che truccava le partire poi cosa ti aspetti?”. Apriti cielo.

L’arbitro si chiama Felix Zwayer. E’ stato coinvolto nel famoso scandalo Hoyzer nel 2005: aveva accettato 300 euro prima di una partita tra Wuppertal e Werder Bremen II, per “evitare situazioni critiche per il Wuppertal”. E per questo fu condannato dal tribunale sportivo della Federcalcio tedesca.

Zwayer è stato poi riabilitato. Ma ora che Bellingham ha ora tirato fuori questa vecchia storia, la cosa gli si potrebbe ritorcere contro: contro di lui potrebbe essere aperto un procedimento per insulti e diffamazione. La polemica è su tutte le prime pagine di sport dei quotidiani tedeschi. La Die Zeit tra li altri si chiede: “La Federazione punisce un giocatore che ricorda un fatto passato in giudicato?”

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