Il licenziamento avviene a sei mesi dalla scadenza del contratto e dopo la vittoria per 4-0 sullo Strasburgo. In pole Pochettino, c’è anche Allegri
Una deflagrazione enorme ed inaspettata. È così che L’Equipe definisce l’esonero di Thomas Tuchel da parte del Paris Saint Germain. Un licenziamento che avviene dopo la vittoria per 4-0 contro lo Strasburgo maturata mercoledì sera al Parco dei Principi. Una cosa che ricorda un po’ quanto accadde al Napoli di Ancelotti.
Il quotidiano francese scrive che Tuchel è stato informato della decisione dalla dirigenza del club nella notte. Il suo contratto sarebbe scaduto a giugno dell’anno prossimo.
Tuchel è riuscito a portare il Psg al primo posto nel girone di Champions, ma dopo la sconfitta contro il Lione del 13 dicembre, in Ligue, la sua posizione si è indebolita. Il club ha fatto il punto sul tecnico e ha deciso di non prolungare oltre la questione.
Soprattutto, fa notare L’Equipe, l’esonero arriva il giorno successivo all’intervista rilasciata dall’allenatore al canale tedesco Sport 1, alcuni passaggi della quale non erano piaciuti alla dirigenza del Psg. Anche se, aggiunge il quotidiano, la decisione dell’esonero era stata già presa.
Chi lo sostituirà? C’è anche Allegri tra i papabili. In pole Pochettino, si fa anche il nome di Thiago Motta.
