Ibra prima sbaglia un rigore, poi pareggia al 92esimo. Rossoneri primi, secondo il Sassuolo, terzi Roma e Napoli (oggi l’appello)
È una Serie A stranissima, probabilmente il campionato con la media punti più bassa della capolista. Questa sera ha rallentato l’accenno di fuga del Milan che ha pareggiato in casa 2-2 col Verona. Pareggio di Ibra in pieno recupero, quando la partita sembrava finita.
Una gara complicata per i rossoneri di Pioli. Verona subito in vantaggio con Barak, poi raddoppio con autorete di Calabria e siamo al 19esimo del primo tempo. Il Milan accorcia dieci minuti dopo grazie a un’altra autorete. Nella ripresa, Ibrahimovic sbaglia un rigore, poi colpisce l’incrocio dei pali, un suo tocco di mano rende nullo il pari di Calabria. Poi, al 92esimo, di testa si riscatta.
Il Milan resta primo in classifica con 17 punti in 7 partite. Conserva due punti di vantaggio sul Sassuolo e tre su Roma, Napoli (che però ha un punto di penalizzazione e la partita con la Juve che potrebbe essere recuperata: lunedì l’appello). A 13 punti Juventus e Atalanta, a 12 l’Inter e il Verona.
Lo scorso anno, dopo 7 giornate, la Juventus era in testa con 19 punti, davanti all’Inter con 18.
Nel 18-19 la Juventus era a punteggio pieno (21) con sei punti di vantaggio sul Napoli.
Nel 17-18, Napoli in testa a punteggio pieno (21), Inter e Juventus a 19.