A SkySport24: “Se ne sono andate tantissime persone ed è la più grande amarezza. Magari si aggregheranno altri giocatori dell’Under 21. Avremo modo di migliorare”
Il ct della Nazionale Italiana, Roberto Mancini, ha parlato a SkySport24. Ha parlato dello spostamento dell’Europeo.
“Nessuno di noi avrebbe voluto non giocare. Purtroppo però questa è la situazione. Se ne sono andate tantissime persone ed è questa la più grande amarezza, la cosa più difficile da accettare. Lascerà tanta tristezza nelle famiglie italiane. A livello calcistico penso che a noi possa andar bene. Abbiamo una squadra giovane, continueremo a lavorare e magari si aggregheranno altri giocatori che adesso sono nell’Under 21. Adesso forse avremmo avuto delle possibilità, ma sicuramente ci sarebbero state squadre più preparate o già affermate, come la Francia. Questo darà modo di migliorare, anche se forse giocheremo molte più partite insieme”.
Sulla rosa.
“Non siamo carenti, sia a destra che sinistra. In realtà siamo messi bene in tutti i reparti. Penso ci siano giocatori che possono migliorare, hanno qualità e a volte dovrebbero giocare di più nelle proprie squadre. Se dovessimo trovare qualcuno da aggiungere alla rosa? Direi uno che vada messo dietro a Immobile e Belotti.
Su Balotelli:
“Credo che sia uno dei migliori centravanti in assoluto per le qualità che ha, ma dovrebbe cercare di fare di più. A Brescia non ha fatto tanto e lui lo sa. Ora dipende tutto da lui”.
Su Zaniolo:
“Avrà tempo per recuperare al 100%. È un giocatore che può ricoprire diversi ruoli. Io non credo che lui possa essere il numero 9. Noi speriamo che Kean possa migliorare, poi vedremo. I ragazzi sono giovani e cambiano.Esposito mi piace, ma ha 19 anni e deve fare esperienza”.
Sul futuro:
“Credo che la nostra Nazionale possa competere al livello delle migliori.Io spero di essere l’allenatore che ritorni a vincere l’Europeo dopo il ’68. De Rossi nel mio staff? Con lui abbiamo parlato prima decidesse di andare in Argentina. C’era questa possibilità ma poi è saltato tutto. In futuro chissà però”.