Molte squadre, ieri, hanno sospeso gli allenamenti a causa dell’emergenza sanitaria per coronavirus. I giorni di mancato allenamento saranno scalati dal monte ferie previsto dal contratto dei calciatori
Con la sospensione del campionato per il Corinavirus e in assenza di impegni nelle coppe europee, ieri molte squadre della Serie A hanno sospeso gli allenamenti. Alcune hanno indicato una data per la ripresa, altre invece hanno adottato il provvedimento a tempo indeterminato.
Il presidente dell’Assocalciatori, Damiano Tommasi, aveva ribadito la necessità di dare ai calciatori delle ferie e di non farli allenare. Una necessità dato il periodo estremamente delicato che si sta vivendo in Italia.
Così alcune squadre lo hanno ascoltato, sospendendo le attività e, in alcuni casi, chiudendo i centri sportivi. Il Corriere dello Sport scrive che i giorni di mancato allenamento
“saranno scalati dal monte ferie previsto dal contratto dei calciatori”.
Naturalmente le squadre che sono impegnate in Europa, come il Napoli, non possono ascoltare l’appello di Tommasi.