Nei giorni scorsi il belga ha avviato le trattative con l’Atalanta per restare con un ingaggio triplo di quello attuale. Percassi vorrebbe trattenerlo
È da tempo che il Napoli pensa a Timothy Castagne, ma il futuro del calciatore, scrive la Gazzetta dello Sport, “sembra essere sempre meno azzurro”.
De Laurentiis ha fatto diverse proposte a partire da gennaio ma l’Atalanta vuole trattenerlo.
A inizio anno il difensore entrò nelle mire di Fiorentina, Lazio e Hoffenheim, ma soprattutto del Celtic che mise sul piatto 10 milioni di euro.
L’Atalanta, all’epoca, ne chiese 2 in più. La trattativa saltò per la volontà di Castagne, che da quel momento diventò titolare.
28 presenze e 4 gol. Nella conquista del terzo posto c’è anche la sua firma. E oggi Castagne vale il doppio. Una cifra, scrive la rosea, non impossibile per De Laurentiis che intanto ha preso Di Lorenzo dall’Empoli, aspettando di definire le cessioni di Hysaj e Mario Rui.
Castagne è legato da contratto con la Dea fino al 2021 con ingaggio da 550.000 euro più bonus.
Nei giorni scorsi, scrive la Gazzetta, c’è stato il primo contatto tra il suo agente e Sartori per rivedere l’accordo con una richiesta quasi tripla. Il club bergamasco cercherà di accontentarlo perché non vuole vendere nessun campione, anzi, vuole acquistare 3-4 calciatori di livello per affrontare la Champions.
