Per cercare un attaccante di peso occorre vendere. In uscita Mario Rui, Rog, Hysaj, Diawara, Sepe, Inglese, Ounas e Verdi
“Dobbiamo trovare un grandissimo attaccante”, così si è espresso qualche giorno fa il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ma per poterlo fare c’è bisogno di recuperare il tesoretto necessario.
La Gazzetta dello Sport ricostruisce il mercato in uscita del Napoli, fondamentale proprio per la missione attaccante.
Giovedì scorso De Laurentiis ha incontrato a Roma Jorge Mendes: si segue la pista James Rodriguez, che però ha un ingaggio elevatissimo: 6,5 milioni netti esclusi i diritti di immagine. Un’operazione non esattamente alla portata del budget del Napoli.
E’ per questo che è fondamentale vendere. Per acquistare un attaccante bisogna incassare oltre 50 milioni e possono arrivare dalle cessioni.
Iniziamo dal portiere, Lugi Sepe. Il Parma non lo ha riscattato ma si può aprire una trattativa per una cifra compresa tra i 3 e i 4 milioni.
Saranno ceduti i due terzini, Hysaj e Mario Rui, entrambi seguiti dall’agente Mario Giuffredi. Su Hysaj c’è l’interessamento dell’Atletico Madrid, ma non solo, scrive la rosea. Per il Napoli vale 20 milioni e ha una clausola per l’estero da 50 milioni, inserita l’anno scorso per evitare l’assalto di Sarri per il Chelsea.
La valutazione di Mario Rui è sui 15 milioni. Il portoghese potrebbe tornare a casa oppure restare in Italia: è molto apprezzato dal Torino di Mazzarri ma anche Giampaolo lo potrebbe volere nel Milan.
Sul mercato in uscita anche Amadou Diawara. Con i suoi 21 anni il Napoli lo cederà solo in presenza di un’offerta superiore ai 25 milioni. In Premier lo valutano con attenzione considerandolo un giovane promettente.
Marko Rog invece ha una situazione più complicata: a gennaio ha preferito il Siviglia all’Eintracht Francoforte, ma ha giocato pochissimo. Acerbo dal punto di vista tecnico-tattico, ha 23 anni e in campo mette molta aggressività: bisognerà vedere chi vorrà puntare su di lui. La società deve decidere se cederlo definitivamente o tenersi un’opzione di contro-riscatto.
E’ dall’attacco che potrebbero arrivare i maggiori introiti. A parte Insigne e Mertens, le cui situazioni sono ancora da valutare, c’è Roberto Inglese.
A Parma ha lavorato bene ma il club emiliano non può permettersi il suo acquisto: il Napoli lo valuta sopra i 20 milioni. E’ invece interessata l’Atalanta, che vuole rendere più competitivo il reparto attaccanti in vista della Champions. Tra il club di De Laurentiis e quello bergamasco si sarebbe aperto un sondaggio che porterebbe Inglese a Bergamo e Zapata a Napoli, ma ancora non c’è niente di certo.
Infine, Ounas e Verdi. Il primo, 22 anni, ha buone potenzialità, ma al Napoli non serve perché nel reparto esterni offensivi è al completo. L’algerino potrebbe essere ceduto per 10 milioni.
Simone Verdi, invece, che l’anno scorso è costato 25 milioni, oggi non è vendibile a quelle cifre. “Ma cambiar aria sarebbe utile per ritrovare continuità e gol”.
