Il Mattino: Sarri pensa a un esposto Uefa contro il Napoli
Dal primo luglio sarà stipendiato dal Napoli senza poter allenare. Il tecnico sta valutando anche l'ipotesi dimissioni. Intanto altre offerte non ce ne sono

Sarri / Foto Matteo Ciambelli
Tutto tace
Tutto tace sul fronte Napoli-Sarri. Il Club resta in silenzio, dopo aver fatto parlare l’avvocato Grassani che ha chiarito la situazione contrattuale, l’allenatore non è da meno con le sue vacanze rilassanti e silenziose. Offerte non ce ne sono state, si è fermi all’interesse del Chelsea che però non ne vuole sapere di sedersi a trattare col Napoli. Il club di Abramovich sta sondando Blanc, ma non ha ancora risolto la grana Conte.
Fatto sta che Sarri è bloccato dal suo contratto. E allora, scrive Il Mattino, lui e il suo entourage stanno pensando cosa fare per scuotere il Napoli e sbloccare la situazione. Due le ipotesi illustrate: o le dimissioni – che però avrebbero effetto zero se il Napoli non le accettasse – oppure c’è l’opzione “di presentare a luglio un esposto alla Uefa per il comportamento tenu- to dal Napoli in queste settimane”.
Dal primo luglio, come ricordato da Grassani, il Napoli Sarri a busta paga Sarri senza farlo allenare. “L’entourage dell’allenatore di Figline – prosegue Il Mattino – valuterà quel giorno che tipo di mosse, anche legali, fare. Al di là del fatto che trovi o meno una sistemazione da qui a venti giorni”.