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Il Napoli, sua moglie Herrera e l’amante Candreva: letto a tre piazze per gli azzurri

Il Napoli, sua moglie Herrera e l’amante Candreva: letto a tre piazze per gli azzurri

La storia di un amore triangolare, magari un po’ diversa dal solito, e non solo perché si parla di calciomercato. Insomma: lei (Herrera) ama lui (il Napoli) che ricambia, però intanto strizza l’occhio all’altra (Candreva). Ceerto, magari alla fine si accontentano tutti e succede che il letto diventa vreamente a tre piazze, come nel film cult di Totò che torna dalla Russia con il Colbacco. Anzi, questa è la speranza: un Napoli sposo con Herrera e magari pure con Candreva, perché il mercato del calcio è poligamo, sarebbe davvero bello.

Comunque, vediamo che succede. Il Corriere dello Sport, ad esempio, scrive che Herrera spingerà oin questi giorni affinché il Porto accetti l’offerta del Napoli. La sua volontà, la sua unica volontà, è quella di unirsi al Napoli. E quindi farà pressione sui lusitani perché facciano saltare il proprio banco e si portino a casa i 20 milioni offerti da De Laurentiis. Stessa narrazione per Sky e Gazzetta: per la redazione televisiva, l’agente del calciatore è in Portogallo per forzare la mano con il club di Pinto da Costa, in modo da agevolare il Napoli ed evitare che si scateni (ancora) un’asta attorno al calciatore. Per la rosea, infine, incontro in settimana tra Napoli e Porto: la società partenopea ha già trovato un’intesa con il giocatore, mentre bisogna limare la distanza di richiesta portoghese (25 milioni) ed offerta degli azzurri (20 milioni). Le solite cifre, ma sembra ci sia ormai la fermezza giusta affinché questo matrimonio s’abbia finalmente da fare. Con questo Herrera così tenero e innamorato, poi, tutto diventa più bello e più facile. Forse.

Solo che, come detto, il Napoli guarda anche a un’altra seducente operazione. Quella per Candreva, di cui sul Napolista abbiamo scritto qui in maniera entusiastica. Insomma, Napoli che vuole fare da terzo incomodo nella promessa di nozze tra l’esterno della Nazionale e l’Inter, e ce lo racconta ancora la Gazzetta: «Il rilancio interista è arrivato a 20 milioni (18 + 2 di bonus), ma nelle ultime ore il Napoli si sarebbe fatto sotto nuovamente mettendo sul piatto 22 milioni cash. Un’insidia per l’Inter che non vorrebbe infilarsi in un’asta, molto gradita invece da Lotito». Secondo Sky, l’offerta è vera e verificata a queste cifre, ma il calciatore preferisce l’Inter. Come in ogni storia d’amore che si rispetti, c’è sempre un pizzico di tormento interiore.

Il resto di notizie, dopo tutto questo gossip, assume per forza le sembianze del contorno. Su Diawara, ad esempio, il Corriere di Bologna è critico con la società felsinea: «Perché se vuoi venderlo al prezzo di mercato non ci sono problemi, a 10 milioni di euro già lo avrebbero preso sia il Valencia sia il Napoli, ma se per mollarlo ne chiedi dai 13 ai 15 il discorso cambia e non sta scritto da nessuna parte che una di queste due società, e possiamo metterci dentro anche la Roma, arrivi a garantire tanto al Bologna». Bigon è diventato esoso, veniale. Da Verona, invece, arrivano notizie su Ionita, ne scrive il Corriere di Verona: «L’intenzione di Fusco è quella di chiudere a breve l’affare Ionita. Il moldavo ha un’intesa di massima con il Napoli, ma l’Hellas ha anche altri interlocutori: la Juventus si è fatta avanti con insistenza, mentre dalla Francia spunta l’ipotesi Olympique Marsiglia. Certo, 8 milioni sono molti, ma ottenerne 5 non è idea fuori portata». Questi diesse che marciano sui prezzi, che cattivoni…

Suggestione internazionale: il Napoli, secondo la Gazzetta dello Sport, avrebbe fatto un tentativo per Medhi Benatia in prestito. Il calciatore, dopo che il Bayern ha acquistato Hummels (altra storia d’amore controversa, ne parlammo qui), sarebbe stato messo in lista di sbarco ma ha guià rifiutato tutte le pretendenti. Vuole solo la Juventus. Avrà le sue ragioni.

Chiudiamo con una notizia riferita a quel mercato interno che, talvolta, è ancora più difficile di quello esterno: secondo la Gazzetta, sono pronti i maxi-rinnovi per Insigne e Hysaj. Entrambi resteranno in azzurro fino al 2021. Tranquilli, niente paura. Non c’è problema: il bello delle storie d’amore al calciomercato è che una squadra ha un cuore talmente grande da potersi permettere (di amare) tantissimi calciatori, tanti pure bravissimi e in contemporanea. Anzi, la speranza è proprio questa. Altro che letto a tre piazze.
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