Pasquale Tina su Radio Marte: «Inizialmente si era parlato di non andare. Dopo il pareggio con la Roma hanno cambiato idea e Calzona ne ha preso atto»

Pasquale Tina, giornalista de La Repubblica e di Radio Marte, ai microfoni dell’emittente radiofonica ha smentito quanto riportato questa mattina da La Gazzetta secondo cui Calzona e lo staff del Napoli non volevano che fossero presenti alla presentazione ufficiale del film scudetto “Sarò con te” per evitare le distrazioni in vista degli impegni ufficiali.
«Dopo la Roma i giocatori del Napoli hanno cambiato idea»
Pasquale Tina a Radio Marte:
«È vero che inizialmente si era parlato di non andare alla proiezione al Metropolitan perché si temevano contestazioni nei confronti della squadra, ma dopo il pareggio con la Roma i giocatori hanno cambiato idea. I calciatori erano contenti di andare al cinema e rivedere Spalletti. Ieri mattina è stato comunicato il tutto a Calzona, che ne ha preso atto. Da comunicazione del Napoli sappiamo che l’allenatore aveva la febbre e per questo è rimasto a riposo. I calciatori sono arrivati al Metropolitan alla spicciolata per dare meno nell’occhio».
Calzona non voleva che i calciatori andassero all’anteprima del film scudetto (Gazzetta)
Ieri sera c’è stata la premiere di “Sarò con te“, il film sullo scudetto vinto dal Napoli. Hanno partecipato all’anteprima anche i calciatori del Napoli, che hanno rischiato di non esserci per volontà di Calzona.
Lo scrive “La Gazzetta dello Sport”:
Aurelio De Laurentiis e Luciano Spalletti (il più acclamato all’arrivo dai tifosi in attesa fuori dal cinema) si sono goduti insieme l’anteprima alla stampa e allo staff nel cuore della città, per un prodotto destinato a diventare anche una serie tv: «Nella serie ci saranno ulteriori tre ore, e una cosa meravigliosa sugli ultimi giorni di Spalletti» ha rivelato il co-producer Andrea Cini. Emozionato il tecnico: «Non mi stancherò mai di guardare la bellezza che questi ragazzi hanno fatto, perché si sa bene che i protagonisti di quello che è successo sono loro. Il regista ha detto che io sono stato il grande protagonista? Ha sbagliato, perché si vede sempre che i protagonisti sono i calciatori. Se questo docufilm dovesse gareggiare per gli oscar, gli attori protagonisti sarebbero loro».