Il taccuino di Benitez dopo Parma-Napoli 1-0
Non temo l’eccessiva euforia di Napoli, di Napoli temo semmai l’eccessiva depressione.
La vittoria della Roma a Cagliari può averci tolto convinzione e voglia di crederci.
Nessun tiro nello specchio della porta per tutto il primo tempo. Non è la prima volta. E nessuno neppure nella nostra porta.
A fine partita. Un tiro nello specchio per noi, un tiro nello specchio per loro.
Non siamo una squadra che sa giocare sotto ritmo. Non ancora. Anche se il primo tempo era sotto controllo.
Siamo stati per 70 minuti con la testa fuori dalla partita. Non possiamo permettercelo.
Stiamo lasciando troppo spesso da solo Hamsik. Se galleggia senza sostegno, Marek non può incidere.
Questa è la prima partita dopo tanto tempo che abbiamo preparato per una settimana intera. Forse le partite dobbiamo prepararle meno.
Paletta-Cassani-Parolo. Abbiamo preso gol con un’azione di tre passaggi. Sillogismo. Abbiamo perso una partita per tre passaggi.
Inler era due metri dietro Parolo nell’azione del gol. Ha perso metri e passo che contro Vidal non avrebbe perso.
Un allenatore deve fare una scelta tecnica. Ho tolto Higuain perché non ha fatto bene stasera. Ha sbagliato delle scelte.
Non vorrei dovermi accorgere sempre più spesso che stanno arrivando i Mondiali.
Un mare di possesso palla senza frutti. Quattro giocatori hanno toccato la palla più di 90 volte (Inler 98, Jorginho 96, Fernandez 94, Albiol 93), nessuno del Parma l’ha toccata più di 60 volte.
Zapata cresce. Ogni volta che ha la palla, cerca giocate superiori a quelle che finora gli sono riuscite. E’ segno di autostima e di fiducia in sé.
Vedo i cross di Mertens e penso a Beckham.
Quando il Napoli attacca come voglio io, mi incanto.
Insigne non ha fatto gol neanche questa volta, ma a 15 secondi dalla fine era il più arretrato della squadra a chiudere sul contropiede del Parma.
Peccato. Non mi tolgo dalla testa Parolo. Parolo. Parolo. Caramelle non ne voglio più.
Abbiamo fatto una grandissima stagione, ma stasera si è visto che manca qualcosa.
Il Ciuccio
