ilNapolista

Si apre un caso-Allegri? Gazzetta, Corsera e Stampa parlano di un suo possibile addio

Voci di crepe nel rapporto tra il club bianconero e l’allenatore livornese. Il divorzio solo a fine anno, si fanno i primi nomi di eventuali sostituti: Sousa, Simeone e Di Francesco.

Si apre un caso-Allegri? Gazzetta, Corsera e Stampa parlano di un suo possibile addio

Rapporti incrinati e voglia d’Inghilterra

Massimiliano Allegri è uno dei topic trend del giorno. La sfuriata in mondovisione a Doha, subito dopo la sconfitta in Supercoppa, ha mostrato la reale natura dei rapporti tesi in seno alla Juventus. Tanta tensione, anche se latente. Questa è l’interpretazione dei quotidiani sportivi delle immagini giunte dall’Oriente.

Anche perché, come spiega la Gazzetta dello Sport, gli attriti non sarebbero nati ieri. «Lo sfogo potrebbe avere acuito situazioni ed equilibri non rotti ma forse non più solidi come un tempo. Naturale che in una grande squadra ci siano anche musi lunghi: c’è chi gioca e chi no, e questi ultimi hanno anche mostrato la propria insoddisfazione. Vedi Cuadrado, vedi Mandzukic nel derby, vedi la quarta panchina di fila di Dybala (vero destinatario dello sfogo di Max?) a Doha. Panchina alla quale è stato sottoposto l’uomo da 90 milioni, Higuain: e questo, a volte, ha sorpreso pure il club che però mai ha voluto entrare nelle scelte tecniche». Inoltre, ci sarebbe una «voglia di Premier» latente da parte del tecnico livornese.

Il futuro (a breve e lungo termine)

Non c’è dubbio che Allegri finirà la stagione sulla panchina bianconera. L’obiettivo è duplice: il sesto scudetto e una strada da allungare il più possibile in Champions. Però, «il feeling, anche con lo spogliatoio, si è smarrito». Lo scrive il Corsera: «A fine stagione potrebbe essere addio, con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto, fissata per il giugno 2018. Intendiamoci, nessuna rottura traumatica ma un approdo soltanto un po’ più accelerato alla fine di un ciclo che finora è stato vincente e che promette di essere tale anche in questa stagione».

Secondo La Stampa, altri motivi che porterebbero al divorzio riguardano Higuain, Pjanic e gli infortuni. Per il quotidiano torinese, l’inserimento del bosniaco non è ancora stato completato. Al Pipita, invece, mancano palloni giocabili. Inoltre, la durata degli stop – soprattutto quelli muscolari – dei calciatori è oltremodo preoccupante. 

Ipotesi

Quindi, ecco che si fa strada l’idea di una sostituzione. Di un cambio in panchina. I nomi, scorrendo i tre quotidiani, sono sempre gli stessi. La candidatura più juventina è quella di Paulo Sousa, quella più suggestiva è quella del Cholo Simeone. Che, però, ha nel corredo genetico dei cromosomi interisti che in qualche modo farebbero pendere l’umore del tifo dal lato del pollice verso. Altri due profili citati sono quelli di Jardim, tecnico del Monaco, e di Eusebio Di Francesco.

ilnapolista © riproduzione riservata