
Maignan, tra le persone indiziate c’è una donna di 34 anni: daspo di 5 anni
Come lei, anche tre uomini di 45, 42 e 32 anni, tutti deferiti in stato di libertà alla Procura che sta coordinando le attività di indagine.
Come lei, anche tre uomini di 45, 42 e 32 anni, tutti deferiti in stato di libertà alla Procura che sta coordinando le attività di indagine.
Respinto il ricorso della Lazio. Inoltre, un'ammenda di 50.000 euro con diffida in relazione alla partita di Coppa Italia contro la Roma.
Al Corsera il calciatore che uscì dal campo nel 2013: «Serve il 3-0 a tavolino e che ad alzare la voce non siano solo i calciatori neri»
Nella partita, giocata il 30 dicembre, un tifoso bianconero fu ferito dal lancio del seggiolino. Il Giudice Sportivo aveva già provveduto a sanzionare la Roma
Oltre al Daspo, la Procura di Udine ha aperto un procedimento penale per il reato di incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali
Alla Gazzetta: «Problema culturale? Bisogna agire sul fronte della prevenzione in ambito culturale ed educativo, in sinergia con scuola e media»
Per il Giudice sportivo però la società ha collaborato e quindi va bene la "sanzione minima"
Firmò lo scorso anno un protocollo d'intesa con l'ufficio nazionale antirazzista del governo per combattere le discriminazioni. Ma a cosa è servito?
Sul Corsport: i nostri moralisti esteti contestano “la figuraccia” del calcio italiano che si esibisce in stadi vuoti e davanti a tifosi finti. Meglio vuoti che ricchi di stronzi.
La Polizia di Stato di Udine ha identificato il primo responsabile, il 46enne della provincia di Udine è già noto alle Forze dell'Ordine
Il CT della Francia ha commentato a 'L'Équipe': «Gli insulti razzisti sono inaccettabili e devono essere condannati con la massima fermezza»
Il direttore generale dell’Udinese, Franco Collavino: «Sono uno, due, tre sciagurati, e questo basta perché sia una cosa gravissima. Stiamo analizzando le immagini delle telecamere»
Il presidente del Coni al Tg2: «Sarebbe finalmente indispensabile che il caso Maignan potesse essere l'ultimo»
Le immagini rilanciate da Marca: la gente gli urla di tutto sul gol dell'1-1 dell'Udinese, quando la partita era già ripresa
A "Repubblica": «Altrimenti negli stadi continueremo a vivere vergogne del genere. Siamo di nuovo qui, per l'ennesima volta, a scandalizzarci per un episodio di razzismo»
Il giornale francese giustamente torna sull'ipocrisia del calcio italiano: "non è il primo preso di mira dagli insulti razzisti negli stadi italiani e non sarà l'ultimo"
All'Ansa: «Il regolamento è chiaro, la linea dell'Aia non ammettono equivoci e io mi sono limitato a seguirli, come è mio dovere»
"Dopo cambiarono le regole: l'Italia è l'unico Paese Uefa nel quale la decisione non è dell'arbitro ma della pubblica sicurezza"
L'ex procuratore generale Figc al Messaggero sui fatti di Udine spiega perché spesso le gare non vengono sospese anche se il protocollo lo prevede
Calcagno: «Prima gli insulti e le violenze avevano aspetti più sportivi. La sospensione delle partite è questione di pubblica sicurezza, spetta alla polizia»