
I georgiani sanno giocare a calcio, come i nigeriani sono bravi medici. Basta stupirsene
di
- Sono anni che vediamo i coreani produrre serie tv e film di immenso successo (e ci stupiamo sempre). Siamo troppo legati al vecchio modo di fare le cosedi
- Sono anni che vediamo i coreani produrre serie tv e film di immenso successo (e ci stupiamo sempre). Siamo troppo legati al vecchio modo di fare le cosedi
- Di buon senso il passo indietro. È un'inchiesta che riguarda la credibilità del calcio italiano. Meno ombre e chiacchiericcio oggi per essere più inflessibili domanidi
- Nel pressing alto gli attaccanti del Napoli corrono più veloce del pallone: il ritmo asfissiante di Osimhen, Kvara e Lozano impedisce l'azione degli avversaridi
- Sarebbe brutto se, alla fine della giostra, restasse più l'amaro per non aver vinto la Champions che il dolce trionfo in campionatodi
- A differenza di Achille, non è stato ancora trovato il suo punto debole. Il coro che accompagna le sue giocate sembra un canto di guerradi
- Attenti a sottovalutare la dimensione del fenomeno: c'è una rete di alleanze e c'è un grande palcoscenico. Trovare una soluzione non è facile ma è urgentedi
- Studenti in piazza? Cariche dei celerini. Gli operai fanno la barricata? Ecco gli idranti. Arrivi su un barcone? Neanche a parlarne. Ma se sei tifoso, la polizia ti "accompagna" in giro per le cittàdi
- Il passaggio sull'azione dell'1-0 è arte pura, una giocata alla Xavi. E Politano ricordi: non si chiamano i palloni a Lobotka, è offensivodi
- Date a Spalletti la chiave della nuova Scuola di Francoforte. Il Napoli è la contraddizione tra ragione e realtà che si manifesta.di
- Impartisce lezioni di ordine pubblico. La “sua” finale di Champions sfiorò la tragedia. In pandemia disse: "Le persone che conosciamo, prima o poi moriranno, dobbiamo preoccuparcene oggi?"di
- Il tempo passa, accettiamolo. Basta ammorbare le nuove generazioni con questa cantilena stucchevole. Diego c'è persino sulle bandiere del terzo scudettodi
- Siamo affascinati dal mito del predestinato, ma è una favoletta rassicurante. Invece Kvara ci ricorda che la differenza la fa sempre la faticadi
- Come l'Inter di Herrera, il tiki taka e il Milan di Sacchi. Una squadra formidabile e un allenatore che è l'antitesi del dogmatismo tatticodi
- Ha smascherato l'inutile del calcio. E noi, poveri mortali, a cercare di capire a chi possa assomigliare: la felicità non assomiglia a un’altradi
- La casa di produzione si chiama così perché l’idea è venuta in Autostrada in Abruzzo. Gli A16 contestavano De Laurentiis e hanno fatto la fine dei botti a muro, A24 è stata un'idea genialedi
- Quanta differenza rispetto agli anni scorsi. Non avvertono mai il braccino: Kvara, Kim e Osimhen salgono in cattedra, sono loro che portano i tifosi allo stadiodi
- Al di là di dibattiti surreali, a Napoli il tifo è completamente privo di qualunque idea precostituita. Gli schemi sono saltati sugli spalti come in campodi
- La forza del Napoli è simboleggiata da Gollini, forse Gasperini dovrebbe rivedere le sue scelte. Anche la sua fase difensiva visto come hanno chiuso su Kvaradi
- Napoli stellare, impressionante l’aggressività dimostrata dagli azzurri dopo il primo gol. Ha sorpreso l’autorevolezza e la tranquillità di Gollini al posto di Meret.di
- Errore di Verratti come lo scorso anno Donnarumma. Poi, il 2-0. Il Bayern è più forte. Messi un'ombra, Sergio Ramos il più pericoloso