
Lapo Elkann: «Vivo in Portogallo da perfetto sconosciuto. Un baby killer della camorra cambiò la mia vita»
Al Giornale: «Al carcere di Nisida. Mi disse che fuori di lì avrebbe avuto sei mesi di vita. Vomitai. In Portogallo mia moglie è più famosa di me. Non sono addentro alle cose juventine. Mi sono convertito all'ebraismo»