
Zielinski il cilindro di Spalletti che nasconde conigli
di - Ricorda Simone Perrotta che fece le fortune di quella Roma. Piotr è di caratura tecnica superiore, eppure non lo vedi e non lo senti

di - Ricorda Simone Perrotta che fece le fortune di quella Roma. Piotr è di caratura tecnica superiore, eppure non lo vedi e non lo senti

di - L'acquisto ideale per il post-Koulibaly. Difende come pochi. Deve ancora migliorare, soprattutto in fase di costruzione, e ha tanti margini davanti a sé

di - Evita gol con nonchalance. Spazza in fallo laterale. Commette pochissimi falli (a Milano uno). Non spreca. Stoppa come a basket. I compagni lo adorano

di - Anche L'Equipe gli dedica un pezzo aneddotico. Le sue "pagliacciate" sono un messaggio politico: «voglio essere l'allenatore che mi sarebbe piaciuto avere»

di - È lui che avvia la rimonta alla Lazio sradicando quel pallone a Milinkovic. E poi mostra tutto il suo repertorio. Tira sempre forte, anche quando non servirebbe

Ne scrive "La Casa di C". La Lazio, che l'aveva preso da ragazzo, non puntò su di lui perché troppo basso e magrolino: ora è 188 cm

di - Dalle garellate ai due scudetti. A Verona Bagnoli si infuriava per il clamore che i media davano ai suoi interventi. Fu Allodi a portarlo a Napoli

di - Non vorremmo interrompere i canti funebri ma il calcio del georgiano è una delizia. Guai a sognare, la parola d'ordine è: “dobbiamo vederlo in campionato”.

di - Ancelotti disse: «È un grande talento, fuori dal normale». Era considerato il rivale di Donnarumma. A Napoli ha brillato un anno. Il feeling con gli allenatori è finito ed è cominciato il declino

di - Ha lo stesso fisico del gallese che divenne grande con Ferguson. Supera l'interno basso e il terzino destro avversario come si vedeva un tempo

Il Velociraptor sapeva catturare senza fatica, spostarsi velocemente, intuire il pericolo alle spalle, e godersi lo spettacolo mangiando popcorn

di - Nasce pivot nel calcio a cinque. È strutturato fisicamente, è un esterno di grande brillantezza atletica. Pare rispondere alle richieste di Spalletti

Ha una medaglia in più di Federica Pellegrini. È stato perseverante. Esagerando "solo con il gel". O, al massimo, con la "colazione alla Phelps": bistecca e uova

Un centravanti così forte mancava dall'addio di Agüero. I numeri sono tutti dalla parte del norvegese: la sua spietatezza gioverà al gioco del City

È uno che non conosce il significato della parola "pressione". È un toro, un calciatore trascinante. Starà a Klopp riuscire a gestirlo

Sul Guardian. Il belga va al Milan. Non è un gran goleador ma ha segnato il gol rimonta col Barça e ha deciso la finale della sesta Champions del Liverpool. «È troppo bravo per sedersi in panchina...»

di - Per noi è Kvara. La Georgia è la capitale della dissipazione del talento. Lui è l'eccezione. Con la palla non sai mai cosa farà, conquista tanti rigori. Ha imparato a difendere

«La verità è che il Bayern conosce la professionalità del ragazzo, uno che inverte i pasti e mangia prima il dessert per non mettere massa grassa. E dunque non teme trambusti se decidesse di trattenerlo»

La Faz lo celebra: per capire la sua eredità bisogna ricordarlo dopo la sconfitta con la Nord Macedonia, mentre confortava i suoi compagni in lacrime

di - Non ha una faccia da copertina ma ha un rendimento straordinario. Non c'era lui quando il Napoli ha sbagliato quelle tre partite. Il Napoli ne faccia un simbolo