
Gasperini: «Caos calendario? Se fosse successo a qualche altra squadra chissà che polemiche»
In conferenza: «È il miglior De Ketelaere di questo momento, ha margini ma ha intrapreso la strada giusta. Ha preso fiducia»

In conferenza: «È il miglior De Ketelaere di questo momento, ha margini ma ha intrapreso la strada giusta. Ha preso fiducia»

In conferenza: «Spero di indovinare la formazione. Nel caso in panchina ho giocatori importanti e spero di sistemare la formazione»

In conferenza: «Ci sono tanti esempi di giocatori che al primo anno in Italia hanno difficoltà. Maignan? Non sono finiti i suoi miracoli, rimane uno dei migliori al mondo»

In conferenza: «Modric nel mio staff? Non parlo di cose personali con la stampa. Il suo futuro lo sceglierà lui»

A Calcio e Finanza: «Per spingere un club ai massimi livelli serve un campionato competitivo, tutti i proprietari devono collaborare per rendere di nuovo competitiva la Serie A»

Canovi a Tuttomercatoweb: «Nessuno vuole andarci. Nessuno si è chiesto come mai Spalletti si è dimesso»

A Sportweek: «Io non ero fissato. Mio padre era antijuventino. Andai sulla tomba a dirgli: “Papà mi spiace ma io vado alla Juve”»

«De Laurentiis è una persona seria e super competente, ha investito tanto a Napoli»

Sul sorteggio di Europa League: «Sente e respira calcio come me, ha un grande cuore, è una persona appassionata e come detto siamo grandi amici»

A radio Kiss Kiss parlando della partita dell'Italia contro la Svezia del 13 novembre 2017: «In quel periodo si diceva di tutto»

«Avevo tanto tempo libero, era la noia la principale causa. Poi è diventata una malattia»

A Calciomercato.it: «In Slovacchia ci sono degli invidiosi che erano contrati che Calzona allenasse anche il Napoli»

L'ad dell'Inter: «Ho sacrificato un allenatore come lui, per arrivare a Conte che ci ha portato a vincere lo scudetto al secondo anno»

All'Equipe: «I dirigenti del Real saranno anche bravi, ma sono loro a portare avanti la Superlega. Il problema è Florentino Perez con le sue idee»

In conferenza dopo l'addio annunciato: «Adesso mi trovo in una situazione nuova. Da allenatore avrò libertà nelle decisioni»

In conferenza: «Turn over? Non abbiamo quasi tempo per riposarci ed adesso devono giocare i migliori. Non faremo molti cambiamenti»

In conferenza: «Calzona sa vita, morte e miracoli del Napoli, sa toccare le corde giuste. La nostra strategia non cambia»

A Espn: "Non so quando ma voglio allenare una nazionale, fare un Mondiale da tecnico. Le critiche? Mi danno energia"

A Radio KissKiss Napoli: «Se cambi tre allenatori comunque il colpevole è la società, vuol dire che c'è qualche problema»

A Dazn: «Inzaghi è una persona che non parla tanto ma ha un cuore caldo con i giocatori e merita tanto. Al Milan non ero pronto a fare il regista»