In conferenza: «Turn over? Non abbiamo quasi tempo per riposarci ed adesso devono giocare i migliori. Non faremo molti cambiamenti»

Dopo il pareggio in Champions contro il Napoli, il Barcellona si tuffa in campionato. Domani sfida il Getafe in casa, le parole di Xavi in conferenza stampa riportate da Sport.
Xavi: «Contro il Napoli non c’è stato un problema fisico, ma mentale»
Le parole di Xavi in conferenza stampa:
«Vincere? Le parole vanno dimostrate. Dobbiamo agire e penso che la squadra abbia reagito molto bene. Non possiamo fallire in nessuna partita se vogliamo qualificarci a Liga e Champions League. Sono tre punti fondamentali per proseguire nella corsa».
Xavi su Cancelo:
«Sta giocando molto bene sia a destra che a sinistra e il suo apporto è fantastico. A volte è troppo alto, ma riesce anche ad ascoltarmi e ad abbassarsi. Sono contento della prestazione di Joao».
Gundogan più vicino alla porta avversaria:
«Lì può fare la differenza, ma anche più basso può fare la differenza. La sta facendo, non solo con i numeri. Per noi è un calciatore fondamentale».
Xavi ritorna sul match del Maradona:
«A livello fisico siamo molto bravi, forse è stato un po’ un problema mentale. Avremmo dovuto gestire la partita e in quei dieci minuti il Napoli ci ha dominato. Non è stato un problema fisico».
Farà turn over in vista del Napoli:
«Vedremo come arriveremo tutti a quel punto. Non abbiamo quasi tempo per riposarci ed è ora che giochino i migliori. Non faremo molti cambiamenti. È una partita trascendente per il resto del campionato».
Greenwood, ex Manchester United, è uno dei pericoli del Getafe:
«Non faremo nulla di particolare. È un giocatore da tenere d’occhio. Il Getafe ha ottime individualità. Milla, Mayoral stanno segnando gol e Greenwood sta facendo la differenza».
Su Arajuo:
«Per me non ci sono dubbi. Araujo è il presente e il futuro del Barça. È già uno dei capitani e un leader dello spogliatoio. È un calciatore fondamentale per il futuro del club».
Perchè Christensen in mediana? Le condizioni di Oriol Romeu?
«Oriol ha avuto qualche problema ultimamente. Sta seguendo un percorso per essere al cento per cento. Andreas ci sta dando un equilibrio a livello difensivo. Abbiamo avuto più controllo e più dominio con Andreas in questa posizione».
Sul momento della squadra:
«La squadra è pronta per competere. Abbiamo poco tempo per recuperare, ma domani giocheremo come sempre. I giocatori hanno fatto un passo avanti con la loro prestazione. Spero che Lewandowski ci aiuti come sempre. Penso che abbia fatto un passo avanti».
Xavi sulla decisione di andare via a fine stagione:
«Credo che la decisione sia giusta. La squadra ha bisogno di un cambiamento a fine stagione. Vedo con consapevolezza che la squadra ha fatto un passo avanti. Stiamo giocando un calcio migliore».
Chi sarà il prossimo allenatore del Barcellona?
«Alla fine tocca a Deco e al presidente decidere. Dovrebbe avere il DNA del Barça».
Quattro giocatori diffidati:
«Cerchiamo di non pensarci. Non possiamo pensarci. Dobbiamo competere nel miglior modo possibile e cercare di non prendere cartellini gialli. Dobbiamo prendere i tre punti, che per noi significherebbero tantissimo».
Xavi sulle disattenzioni difensive e individuali:
«Il Getafe approfitta di ogni situazione di calcio piazzato e di transizione, ma non credo che il Getafe si chiuderà dietro. Metteranno una linea difensiva alta. Non vedo un Getafe difensivo».
Sul calendario della Liga:
«Abbiamo due giorni e mezzo di riposo e domani gareggeremo. Per noi sarebbe meglio giocare domenica, ma abbiamo questo programma e non ci sono scuse».
Xavi sulle condizioni di Ferran Torres:
«Vedremo le sue sensazioni, che al momento sono buone. Non posso dirvi una data precisa per il suo rientro».
Xavi sulla possibilità di avvicinarsi al Real Madrid e sulla Liga:
«Abbiamo una settimana di riposo fino a domenica prossima. Se vinciamo andiamo in seconda posizione. Possiamo mettere pressione a Girona e Madrid. Proveremo a lottare per la Liga finché sarà matematicamente possibile. Non possiamo fallire in casa. Domani è molto importante, ma sappiamo che è complicato».
Getafe una squadra aggressiva e forte:
«Non parlo più di arbitri. Dovremo fare le cose molto bene per uscire dalla pressione. Loro stanno facendo buone prestazioni e sono da elogiare. Giochiamo in casa e abbiamo bisogno dei tifosi, abbiamo bisogno del loro sostegno. Domani è una partita molto importante contro il Getafe, sono molto ben allenati da Bordalás. Non sono una squadra difensiva, per me è una squadra coraggiosa con un linea difensiva molto alta: Hanno preso punti al Metropolitano. E’ un avversario difficile, ma sono tre punti importantissimi per la lotta allo scudetto».