
A 11 anni la fuga con mio nonno, di nascosto ai miei, sul pullmann del Napoli Club del paese
di
- La partita era Napoli-Lazio 1-0 del 1972-73. I miei figli sono cresciuti col Napoli, non a cartoni animatidi
- La partita era Napoli-Lazio 1-0 del 1972-73. I miei figli sono cresciuti col Napoli, non a cartoni animatidi
- Nel giorno in cui il Napoli si avviò a perdere il secondo scudetto consecutivo, io mi innamorai dell'azzurro. Un fulmine a ciel sereno, perché certi sentimenti sono fatti anche di sofferenza.di
- Mio padre aveva un gruppo di amici "di stadio", in tribuna. Erano tutti abbonati, a volte qualcuno mancava e lui mi portava con sé.di
- Mentre a Verona festeggiavano, mio padre disse: «Se lo vinceva al Napoli ora toccava a noi stare per le strade, con le bandiere». Poi è successo veramente.di
- Oggi come allora vado allo stadio nei distinti con mio padre, è il ventesimo anno consecutivo di abbonamentodi
- Ricordo con emozione la mia prima volta. Avevo sei o sette anni, rimasi stregato dal San Paolo, guardai poco la partitadi
- Un sinistro come Rombo di Tuono mi spinse verso il Cagliari, poi la folgorazione del San Paolo. L'incontro con Juliano e l'investitura: dovevo portare il Verbo in giro per il mondo.di
- Una partita anonima, come tutto il campionato 2001/2002. Era il Napoli di De Canio, Stellone, Rastelli. E ovviamente David Sesa, eroe di giornata.di
- La mia prima volta al San Paolo, Maradona che torna in città acclamato dalla sua gente.di
- Vedevo parte dei Distinti da casa. Era Napoli-Cesena, il giorno in cui Buriani spezzò Krol. Mio nonno negli ultimi trenta minuti gridava sempre: “Melinaaa”di
- Mi portarono in braccio sui gradoni e poi mi tolsero la benda: quanto era grande il campo! Finì 1-1, qualche settimana dopo battemmo il Perugia 4-2di
- È impossibile descrivere le emozioni di quella giornata. La prima partita al San Paolo, la salita lenta sulle gradinate, il cuore che arriva alla gola quando vedi il rettangolo verdedi
- Avevo sette anni, fu la mia prima volta. Sembrava che Fuorigrotta contenesse tutta Napoli. E lui calciò un pallone in cielodi
- Non fu un giorno all'improvviso, fu una giornata preparata e che cominciò molto presto. Ero abituato alla campagna, mi ritrovai in un altro mondoSplendida la reazione dei nostri lettori all'iniziativa “Raccontaci il giorno in cui ti sei innamorato del Napoli”. Qui le lettere pubblicate e tantissime sono in giacenza. Abbiate pazienza.
Ricordo Castellini Bruscolotti Tesser, mi innamorai di Krol. Indimenticabili le prime volte, quando i controlli all'ingresso non erano quelli di oggi
di
- Papà lascio Napoli nel 1966, ci chiamavano i figli del napoletano. A Livorno vidi la seconda partita in Italia di Maradonadi
- La mia “prima” al San Paolo fu un Napoli-Verona 3-0. Ma la grande gioia fu quando il mio giocatore preferito arrivò a Napolidi
- L'amore per i portieri degli anni Sessanta: Pontel, Cuman, Bandoni e poi ovviamente Zoffdi
- Il Napoli mi è entrato nella pelle dopo il fallimento, ricordo una punizione magistrale e quegli anni sofferti