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La rimonta sulla Fiorentina (3-2) mi fece dimenticare Donatella

Un quindicenne siciliano alle prese con una delusione amorosa e con il Napoli sotto di due gol. Poi, però, quella domenica cambiò

La rimonta sulla Fiorentina (3-2) mi fece dimenticare Donatella
Maradona in Napoli-Fiorentina 3-2

L’unico che tifava Napoli

Donatella era bellissima. La tipica ragazzina siciliana, carnagione scura, abbronzata, lunghi capelli ricci, occhi nocciola e profondissimi, il fisico da gazzella, e le labbra rosa, morbide, innocenti, dei suoi 13 anni. Era la mia amichetta di sempre, inseparabili da quando eravamo seienni. In quell’afoso settembre dell’89 avevo quindici anni e d’un tratto, come un fulmine a ciel sereno, si diffuse la notizia del suo fidanzamento con un ragazzino della nostra comitiva. Era domenica, durante una gita della parrocchia, tra le campagne del palermitano. Tutti a giocare, io come sempre in disparte, unico tifoso del Napoli, inseparabile dalla mia radiolina.

Stavamo perdendo 0-2

Il Napoli perdeva 0-2, al S. Paolo, con la Fiorentina, doppietta strepitosa di Baggio. Diego in panca per tutto il primo tempo, a scontare un clamoroso ritardo di preparazione. D’un colpo mi sembrò il pomeriggio più triste della mia vita. Una vera tragedia. Donatella d’improvviso cresciuta, e il mio Napoli che non avrebbe vinto più.

Una domenica che non dimenticherò più

Nel secondo tempo entra Diego, ma sbaglia subito un rigore. Io piombo nella più cupa disperazione. Poi, però, accade qualcosa, si accende una scintilla, Renica, Careca, infine Corradini incredibilmente ribaltano il risultato. 3 a 2 per noi. Ricordo che non stavo più nella pelle, urlavo, saltavo, correvo, il pomeriggio più triste si trasformò in una festa. In un attimo capii che di Donatella in fondo non m’importava granché, che si fidanzasse con chi le pareva, io ero triste solo per il Napoli, e la mia felicità era solamente il Napoli. Non dimenticherò mai più quella domenica. La domenica più strana della mia adolescenza.

Per la cronaca, finì con un’esperimento di succhiotto sul braccio da parte della fidanzatina del mio migliore amico. Per me fu sesso allo stato puro. Quasi come quella storica rimonta del mio Napoli al S. Paolo.

Forza Napoli Sempre

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