Su Libero racconta il suo dramma: «Fu costretta a seppellirlo sotto falso nome in un cimitero alle porte di Milano per evitare gli scandali. Questa fu la pagina più dolorosa per lei e da lì non ne uscì più viva»
Mazzarri ha cominciato a lavorare costantemente sulla difesa, rispolverando sessioni didattiche cancellate dopo l’addio di Spalletti
Alla Gazzetta. Oggi fa il cantante: «Gonzalo rifarebbe la stessa scelta, De Laurentiis non fu di parola. Giuntoli è un genio»
Sul Corrmezz: «Come se non ci fossero tre gol presi in modo simile, una fase difensiva catastrofica, un centrocampo surclassato, un portiere stressato»
Al Corsera: «Troppa rigidità, i più piccoli devono cercare soluzioni che non siano quelle prefissate. Tendono a premiare la fisicità precoce»
Il club sta valutando se sostituire gli infortunati Mario Rui e Olivera o se attendere semplicemente il loro rientro
Dopo Spalletti servivano aggiornamenti, non rivoluzioni. Il risultato è stato un Napoli nel quale tutti hanno giocato peggio, anche Meret è più insicuro.
La prestazione di Massa è stata promossa quasi con il massimo dei voti (il top è 8.70); fermo restando i dubbi nel caso tra Lobotka e il Toro (definito «mezzo errore»).
«I ragazzi da un po’ di tempo sono “Tutto e subito, altrimenti non è colpa mia”. Sinner piace perché in lui si vede il segno della fatica»
Carratelli: "non vuole in società e nello spogliatoio protagonisti che gli facciano ombra. Soli contro tutti non si può vincere e De Laurentiis ha preferito restare solo al comando"
Al Galà del calcio, a Sky: «Devono fare come Sinner, ci si alza la mattina, si lavora sulle cose che ti mancano, si va a fare le posture»
A Sky Sport: «A me nessuno ha regalato niente. Vi mancano pezzi importanti se guardate solo il gioco con la palla, non capite le mie convocazioni»
A Sky Sport: «i calciatori sono bifasici, bisogna andare nel calcio giocato e non difendere l'allenatore con cui si hanno relazioni»
A Sky: «Ho avuto Spalletti dopo un lunghissimo corteggiamento. Nella vita è molto importante il rispetto che uno vorrebbe sia bilaterale»
A Sky Sport: «L'abbraccio con Luciano Spalletti? C'è molta stima, molto affetto. È stata una cavalcata incredibile, e di questo lo ringrazio»
Scambio di tre chiacchiere (quattro sono troppe) a un evento ufficiale. Di Marzio: «non sappiamo come sia finita la questione contrattuale»
Il ct della Nazionale al Galà del calcio: «Il risultato non è reale per quello che si è visto in campo. Per lo scudetto è presto ma l'Inter...»
Anche se Luis Enrique ha detto che il suo posto da titolare non è in dubbio, la prestazione del 22enne (voluto proprio dal tecnico) ha fatto parlare
Niente bandi inevasi, o mesi di lunghe trattative. Per il Guardian è un accordo "rapido" con i suoi partner di sempre. Ci saranno più gare in diretta
Dopo la partita contro il Lecce aveva detto: «Nasca ne ha combinata un’altra delle sue»