
The Athletic ricorda l’accordo sul tovagliolo tra De Laurentiis e Gasperini del 2011, come Messi
"Ne hai una copia?" gli chiese Gasperini. De Laurentiis disse di no, e Gasperini finì all'Inter
"Ne hai una copia?" gli chiese Gasperini. De Laurentiis disse di no, e Gasperini finì all'Inter
Il tecnico spagnolo era stato protagonista della protesta dei tifosi rossoneri Nopetegui; a quel punto, la dirigenza aveva interrotto i contatti con lui.
Si è scontrato con l'esperto Gasperini. Mercoledì sera l'italiano ha fatto valere i vent'anni di più sia in teoria sia in pratica.
La sperimentazione partirà dalla Copa America. Se una squadra lo utilizzerà, automaticamente la squadra avversaria avrà una sostituzione aggiuntiva.
I primi contatti lunedì al telefono sono terminati positivamente. Il Bayern vorrebbe chiudere la trattativa in tempi brevi.
Il Napoli, intanto, aspetta. Ma sarà il tecnico piemontese a decidere se accettare le avances di De Laurentiis.
Elogiano il lavoro della famiglia Percassi, che senza le risorse di Juve, Inter o Milan, è riuscita a fare tutto nella miglior maniera possibile.
Dopo la vittoria dell'Europa League, il tecnico piemontese potrebbe aver voglia di una nuova sfida; il Napoli è in pressing su di lui.
Al CorSera: «L'Inter sarà solo una delle attività. Rinnovi di Lautaro e Barella? Con questo nuovo quadro societario c'è l’incapacità di predire il futuro».
Aveva dichiarato in Senato: «A noi non è stata data la possibilità di detenere due squadre in campionati diversi. Il Bari potrebbe fallire se facessimo un passo indietro».
L'uomo è stato rinviato a giudizio. «I compagni della vecchia squadra l'hanno abbandonata, non le hanno mai fatto una telefonata, la società ha fatto muro»
"Un asset vale solo quanto il mercato è disposto a pagarlo: e l'Inter nessuno se l'è comprata. Ha un patrimonio netto negativo, il suo capitale circolante sembra gonfiato"
L'agente di Meret era a Castelvolturno martedì per parlare con Manna. De Laurentiis potrebbe fare un'ultima offerta per Sudakov da 50 milioni.
Libero: lo ammira De Laurentiis, e questo lo si sa, ha estimatori ovunque, anche all’estero: «Il calcio è una materia di confronto»
Al Corriere della Sera: «Io figlio di Mussolini? Non sono mai stato infastidito da questa diceria, mio fratello invece si imbestialiva»
È rientrato nella categoria di calciatori che non funzionano altrove ma raggiungono vette di forma improbabili con Gasperini. Ha segnato alla Robben
Su Instagram: «non doveva esagerare, ma sia messo a verbale che è un grande tecnico». Come tanti juventini, in difesa dell'ex tecnico
Potrebbe arrivare anche in un'operazione che prevede lo scambio con il Cholito Simeone
Un compagno di squadra a Veltroni. L'ex moglie: “Io avevo partorito da 7 giorni e non andai. Ci separammo, lui mi tolse tutti i contributi”
Un anno fa il Psg offrì 150 milioni, adesso invece tutti propongono soldi più calciatori. Nessuno si avvicina alla clausola