
La sana normalità di Ancelotti che non cerca Dio nel pallone
di
- Solo lui poteva dire che «il progresso tattico è regresso». Con tanti saluti ai nuovi ideologi del pallone. Un uomo che è portatore sano di normalitàdi
- Solo lui poteva dire che «il progresso tattico è regresso». Con tanti saluti ai nuovi ideologi del pallone. Un uomo che è portatore sano di normalitàdi
- Il City di Pep va a picco col Crystal Palace, il tecnico del Napoli boccia il possesso fine a se stesso e l'anti-estetico croato decide un'altra partita per Allegridi
- In città, in nome del papponismo, i tifosi esigono un risarcimento dal club; fuori Napoli, invece, spendono. Per agganciare il treno Superlega, il Napoli ha bisogno di lorodi
- Ha deciso Cagliari-Napoli al 90esimo, con una splendida punizione. Prima, aveva colpito una traversa. Formazione inedita di Ancelotti. Napoli in media 90 puntidi
- Squadra intimorita, composta da bravi ragazzi. In campo bisogna farsi sentire. Come fece Ramos con Diawara. Come avrebbe fatto Boninsegna con Van Dijkdi
- Non abbiamo varcato le colonne d'Ercole ma non siamo quelli che eravamo all'inizio del viaggio. È stata la forza del Napoli ad accendere l'illusionedi
- Sconfitti 1-0 a Liverpool. Non siamo ancora pronti per certi palcoscenici. Resta l'eccellente girone, ma manca sempre quel salto di qualitàdi
- Non vincono il campionato dal 1990, come il Napoli. E sognano la Premier. Mentre i signori del business calcistico vanno in un'altra direzionedi
- «È la serata in cui dobbiamo dimostrare i nostri miglioramenti». Ci sono momenti che certificano se sei pronto per un'altra dimensione, oppure nodi
- Stesso punteggio dei Reds: 4-0. Lezione di turn over di Ancelotti. Fa esordire Meret, Ghoulam e poi Younes. Gran gol di Ounas, doppietta di Milik. E ora si va a Anfielddi
- Una serata del 1980 impossibile da dimenticare. Il rigore di Brady e tutt'intorno cominciò a tremare. All'ottavo piano di un palazzo di fronte allo stadiodi
- Da solo, senza alzare la voce, ha evitato invocazioni al Vesuvio durante Atalanta-Napoli. Un modello per i nostalgici della Prima Repubblicadi
- Nessun coro discriminatorio e vittoria 2-1 con gol di Milik a cinque minuti dalla fine. Dimostra che ci tiene al campionato. Partita per noi dinosauri del calcio, non per i puristidi
- Sembra un copione già scritto dalla storia. Non c'è tifoso che ieri sera non lo abbia pensato. Ma c'è il terapeuta Ancelottidi
- Novanta minuti di tifo incessante, con tamburi, bandiere e canti (anche sul ritmo di “Bella ciao” e “Bandiera rossa”). Esprimevano gioia, non rancoredi
- Tre a uno alla Stella Rossa. Partita dominata ma il gol incassato ci impedisce di poter perdere 1-0 a Liverpool. Possiamo perdere 2-1, o 3-2 ecceteradi
- Aveva osato di più contro Torino e Sassuolo. Chi spara su Ounas, lo fa per motivi ideologici. È mancata la determinazione di Marassi. Ed è mancata negli uomini chiave.di
- Partita da dimenticare contro gli ultimi in classifica. Palo di Insigne e uno scheggiato da Koulibaly ma prestazione incolore. Brusco passo indietro.di
- Sono stati entrambi comparse ai Mondiali che resta il torneo più importante. Altrimenti Cannavaro e Paolo Rossi non avrebbero mai vintodi
- “Il vizio della speranza” è un film crudo, potente, non a caso solo con donne. Racconta la miseria di Castel Volturno, ma con un finale politico