Torino, parla l’ex Sala: «Mi piacerebbe a due punte, Sanabria-Zapata come Pulici-Graziani»

L'ex ala granata alla Gazzetta: «Potrebbe essere l'anno buono per il debry». Il Torino non vince da otto anni

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Nelle ore precedenti all’attesissimo derby della Mole, ci ha pensato l’ex Torino Claudio Sala a caricare l’ambiente e a dare quel pizzico di autostima agonistica che in occasioni come queste può ribaltare le sorti di una partita già decisa per molti. Inutile nascondersi: l’ultima vittoria del Torino contro la tanto agoniata Juventus risale alla stagione 2014/2015, dove nel segno di Darmian e Quagliarella la formazione allenata da Gian Piero Ventura conquistò i tre punti. Nonostante ciò, a distanza di 8 anni l’ex ala campione d’Italia ha parlato ai taccuini dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport in maniera tutt’altro che pessimista: «Dico che potrebbe essere (anno, ndr.) quello buono… per fargli lo scherzetto in casa loro: una soddisfazione che al popolo del Toro manca da troppo tempo. Abbiamo una buona squadra, una buona rosa, intendo, con valide alternative. E un allenatore che sa come guidarla. Insomma, c’è la sostanza che serve per piegare una Juve che finora non ha convinto sul piano del gioco».

Oltre a ciò, Sala ha espresso la propria opinione su un possibile schieramento del Toro, sempre con un occhio puntato sulla meravigliosa stagione del ’75/76: «A me piacerebbe vedere un Toro con Sanabria di fianco a Zapata, e Vlasic a rifornirli dalla fascia. Sarebbe il modulo che adottavamo noi dell’ultimo scudetto: Pulici-Graziani in area e io da rifinitore esterno. Credo esistano le condizioni per poter varare a breve il doppio centravanti ma non me lo aspetto in questa sfida. Nel derby c’è bisogno di certezze, non si può sperimentare».

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