Il pensiero comune che ha accompagnato l’arrivo del calciatore del Napoli conferma che i giudizi troppo spesso sono basato sui cliché e non sui fatti
Libero, con Claudio Savelli, scrive di Kvaratskhelia e troviamo particolarmente condivisibili le prime righe.
Il pensiero comune che ha accompagnato l’arrivo di Khvicha Kvaratskhelia al Napoli – georgiano quindi scarso – ricorda che l’approccio al calcio è dannatamente superficiale e troppo spesso basato sui cliché, piuttosto che sulla realtà dei fatti. Kvara, infatti, è forte anche perché georgiano, visto che trascina in campo le radici culturali del suo Paese e un vissuto che altrove sarebbe stato diverso.
Napolista ilnapolista © riproduzione riservata