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Napoli, il punto più basso proprio la gara a Torino. Motivo in più cercare il riscatto (Sky)

Il Napoli non può perdere punti nella rincorsa quanto meno al quinto posto. Poi c’è il pensiero che corre veloce a Barcellona

Napoli, il punto più basso proprio la gara a Torino. Motivo in più cercare il riscatto (Sky)
Napoliís Brazilian defender Juan Jesus (L) fights for the ball with Torinoís Italian forward Antonio Sanabria (R) during the Italian Serie A football match Torino vs Napoli at the ìStadio Grande Torinoî in Turin on January 7, 2024. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP)

Questa sera l’anticipo di Serie A della 28° giornata, in campo Napoli e Torino. Calzona cerca la continuità dopo le vittorie contro Sassuolo e Juventus, in mezzo il pareggio contro il Cagliari. Il Torino di Juric (squalificato) alla ricerca di un posto in Europa vuole ripetere la gara dell’andata cercando i tre punti necessari a muovere la classifica. Le parole di Massimo Ugolini a Sky sulle ultime notizie di formazione.

Su Rrahmani prudenza, ci sarà Ostigard in difesa

«Su Rrahmani, si va verso la prudenza, considerando lo straordinario carico emotivo pensando a Barcellona. Da questo punto di vista si lascia preferire Ostigard. A centrocampo c’è il ritorno di Zielinski. Osi, Kvara e Politano davanti, aperto il ballottaggio con Raspadori, potrebbe essere la sorpresa. Partita importante anche per il Toirno, la sfida con Buongiorno è interessante. Cerca continuità anche Juric che è squalificato. il Torino ha bisogno di muovere la classifica e che gli attaccanti vedano di più la porta. Il Torino si è sempre espresso a buoni livelli, il punto più basso del Napoli proprio la gara a Torino contro i granata. Motivo in più per riscattare quella sconfitta. Il Napoli non può perdere punti nella rincorsa quanto meno al quinto posto. Poi c’è il pensiero che corre veloce a Barcellona».

Osimhen ha saltato 42 partite di campionato da quando è a Napoli (Corsport)

Osimhen ha saltato 42 partite di campionato da quando è a Napoli. Lo scrive il Corriere dello Sport con Fabio Mandarini.

Non è finita, finché non è finita sul serio con Osimhen. Uno dei calciatori più generosi e irriducibili mai segnalati, e di certo anche uno dei più esposti ai rischi: dal 2020-2021, in tre stagioni e mezzo di Napoli, su 141 partite di campionato ne ha giocate appena 99 tra impegni con la Nigeria e troppi guai. Nel 2021, a San Siro contro l’Inter, s’è frantumato mezza faccia in uno scontro aereo con Skriniar: «È stato quasi un infortunio mortale, ringrazio Dio di essere ancora vivo», disse una volta Victor.

Anche quest’anno ha dato in termini di assenze: 16 presenze su 27, con 11 gol. In totale, dicevamo, sono 61 quelli realizzati nelle 99 sfilate con il mantello azzurro: la media è di 0,62 reti a partita.

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