ilNapolista

Gravina: «Condividiamo gli obiettivi dell’agenzia governativa, ma non lo strumento»

Il presidente Figc: «Negli ultimi vent’anni la Covisoc ha lavorato benissimo. Abodi ci informerà se ci saranno principi più rigidi».

Gravina: «Condividiamo gli obiettivi dell’agenzia governativa, ma non lo strumento»
Db Roma 17/11/2023 - qualificazione Euro 2024 / Italia-Macedonia del Nord / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

Il presidente della Figc Gabriele Gravina ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo l’incontro col ministro per lo sport Andrea Abodi in merito all’agenzia che controllerà i conti dei club.

Gravina: «Condividiamo gli obiettivi dell’agenzia governativa, ma non lo strumento»

«Abbiamo chiesto al governo di aiutarci, oltre il Coni il dipartimento per lo sport potrebbe validare dei principi come avviene in Spagna e in Inghilterra, ai quali attenerci. Perché se stabilisci dei principi più rigidi, allora la Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) sarà rigida e viceversa. Lavoriamo insieme alla sostenibilità. Il ministro ci farà sapere su questo».

«Il clima era sereno e abbiamo ribadito la nostra assoluta condivisione sull’obiettivo che il ministro si è prefissato e che è comune: dare stabilità alla gestione economica finanziaria. Noi non condividiamo lo strumento, perché negli ultimi vent’anni la Covisoc ha lavorato benissimo. Ci sono stati solo due ricorsi accolti al Tar e due al Consiglio di Stato su 200 società escluse».

Il governo “accusa” il presidente Figc di essere a conoscenza dell’agenzia governativa

«La bozza con l’articolo di legge che prevede la creazione dell’Agenzia per la vigilanza economica e finanziaria delle società sportive professionistiche non verrà riscritta. Ci saranno solo modifiche fisiologiche ma la sostanza non cambierà», questo è ciò che riportano  all’Ansa fonti del ministero per lo Sport, che sottolineano come il presidente Gravina «fosse al corrente da tempo del lavoro svolto sull’ideazione di tale Agenzia».

Gravina ha replicato a queste fonti con delle dichiarazioni all’Ansa:

«Non ho mai sentito parlare del progetto di istituire un’Agenzia di controllo sui bilanci delle società professionistiche prima di venerdì scorso».

ilnapolista © riproduzione riservata