A Dazn: «A Napoli si poteva mettere in conto di soffrire. Dovevamo alzarci ancora di più. Il Napoli più lo si tiene lontano dall’area e meglio è»
Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato ai microfoni di Dazn al termine della sfida vinta contro il Napoli
«Primo tempo eravamo partiti bene, annullato per pochissimo il gol a Thuram, avevamo di fronte la squadra campione d’Italia. Abbiamo rischiato sulla traversa di Politano e sull’altra parata di Sommer, sono stato contentissimo, nel secondo tempo sul 2-0 siamo diventati padroni del campo, vincere in questo modo ci fende felici»
Inzaghi sulla maturità della squadra?
«È stata una prova di forza, d’insieme di squadra, abbiamo perso De Vrij dopo 18 minuti senza Bastoni e Pavard. Carlos era un anno e mezzo che non faceva il centrale dei tre. Non volevo spostare Darmian, Kvara era una bella gatta.
Sulle difficoltà della prima mezz’ora
«A Napoli si poteva mettere in conto di soffrire. Dovevamo alzarci ancora di più. Il Napoli più lo si tiene lontano dall’area e meglio è, abbiamo sofferto quando ci siamo abbassati troppo.
Margine di crescita?
«Abbiamo fatto tre messi e mezzo buonissimi ma inaspettati, abbiamo cambiato 12-13 calciatori, succede anche ad altre squadre di perdere calciatori. Può capitare di venire a Napoli e far fare a Carlos Augusto il terzo di difesa che non lo faceva da un anno e mezzo. Speriamo di recuperare Bastoni, poi vedremo De Vrij e Dumfries. Tra 10-15 giorni anche Pavard».
Volete ammazzare il campionato come il Napoli l’anno scorso?
«Domani scriveranno che l’Inter non ha rivali, mercoledì quando eravamo sotto 3-0 forse stavano preparando altri articoli, il calcio è così».
